L' altalena

CORSI E RICORSI: VICO UN GENIO DELL' OVVIETA'!!!


Eccomi qui. Con le dita annoiate sulla solita tastiera...strumento necessario per comporre opere, pingui, ma non melodiose. Stasera ho cercato di stravolgere lo spartito: il genere è sempre lo stesso ma con note più brillanti e meno comuni. La storia rincorre immancabilmente il proprio corso: si ripete perdendo l' effetto sorpresa; non c'è anno che non abbia un filo conduttore con quello precedente, non esiste lustro che non somigli al prossimo e soprattutto nessuna epoca produce potere senza guerra. La storia è la vita. Soltanto agli uomini, consci della ripetitività degli atti,è concesso l' opportunità di rendere affascinante quell' episodio- simile ad altri- con le loro cronache, le loro testimonianze, le proprie azioni. Mi sono dilungato perchè 600(!) anni di storia- dall' inizio dell' epoca moderna ai giorni nostri-  mi permettono di affermare che tranne per l' evolversi della tecnologia- con tutto ciò che di positivo ne consegue- gli eventi presentano sempre gli stessi connotati. Guerre di religione, successioni ereditarie, colonizzazioni ai danni dei meno abbietti, gabelle eccessive ed illogiche, la temporalità camuffata con la spiritualità del Vaticano ecc. Certamente la caratterizzazione della storia è anche arte, estro, carisma, cultura: figli del talento dell' originalità di alcuni uomini. Gli unici ad invertire rotte già tracciate...Ma il ricorso è sempre dietro l' angolo...stravolgiamolo!