MONDO ALTERNATIVO

PROGETTO PER UNA COLLETTA SOCIALE ONLINE


PROGETTO PER UNA COLLETTA SOCIALE ONLINE “COLLETTA NAZIONALE ONLINE”  PREMESSA La situazione economica globale con la sua crisi dei mercati riversatasi inevitabilmente sulle famiglie e sui soggetti meno abbienti in generale continua a provocare da ben quattro anni gravi problemi a milioni di persone anche nel nostro paese.La triste scena di operai, disoccupati, precari sottopagati e pensionati incapaci di arrivare alla fine del mese o di pagare le rate del mutuo è ogni giorno sotto i nostri occhi e sembra che nessuno possa risolvere le cose, tantomeno a breve termine.Per questo motivo ho cercato di pensare ad un metodo per alleggerire la condizione della gente in un modo un po’ strano, ovvero cercando di redistribuire in minima parte la ricchezza, cercando di “livellare” le condizioni economiche individuali a volte estremamente distanti fra loro. Questo progetto si pone un obiettivo ambizioso, ovvero quello di aiutare economicamente una o più famiglie ogni settimana portando nelle case di queste una boccata d’ossigeno che le aiuti a riprendersi dalla crisi.  Questo tipo di cose dovrebbe farlo lo Stato Italiano ma visto che siamo in Italia, come al solito dovranno pensarci i cittadini. DEFINIZIONE  “COLLETTA NAZIONALE ONLINE” dovrà essere una ONLUS dedita alla realizzazione di periodiche collette a compartecipazione popolare mirate ad una graduale redistribuzione della ricchezza. Tale ONLUS dovrà operare ovviamente senza alcun fine lucrativo e grazie alla partecipazione volontaria dei propri associati. FUNZIONAMENTO 1.   Sul sito online si vendono i biglietti con numerazione crescente al costo di €1 cadauno. Ovvero per ogni singolo Euro versato viene assegnato un “numero vincente” progressivo (es. da 000001 a 999999). Ogni partecipante dovrà indicare i propri dati anagrafici e di residenza al momento del versamento. Ogni partecipante dovrebbe poter versare al massimo 3 Euro per rispettivi 3 biglietti. Deve essere impostato un contatore che mostri in diretta il totale dei soldi raccolti, minuto per minuto. L’acquisto dei biglietti potrà avvenire unicamente tramite supporto elettronico come carta di credito, bancomat, postapay, paypal, ecc...           2.   Al termine della settimana (ad es. Sabato sera) si chiude la colletta e si bloccano i versamenti. Viene evidenziato il totale dei soldi raccolti e si ringraziano tutti i partecipanti. 3.   Il Sabato sera si procede all’estrazione dei bigletti vincenti. Si può optare sia per una estrazione manuale (più impegnativa ma non contestabile) o per una estrazione computerizzata (più pratica ma contestabile da parte di qualcuno). Nel caso di una estrazione computerizzata sarebbe necessario un software certificato che sicuramente costa parecchio, mentre nel caso di una estrazione manuale i costi sarebbero tenuti bassi grazie all’attività di volontari non retribuiti. Nel caso di una estrazione manuale, la si potrebbe realizzare con differenti modalità. Di seguito si propone una possibile opzione fra le tante:·      Vengono stampati tanti talloncini di carta quanti sono i biglietti venduti e vengono poi raccolti all’interno di una sfera di plastica trasparente. Ogni talloncino deve ovviamente riportare un differente numero seriale crescente (es da 000001 a 999999). I talloncini potranno essere riutilizzati senza il bisogno di ristamparli ogni volta.·      Dal fondo della sfera un ugello collegato ad un compressore soffia per alcuni istanti aria compressa all’interno della sfera mescolando i talloncini.·      Dopo alcuni secondi un bambino/a di età inferiore ai 10 anni (per non destare sospetti) con una benda sugli occhi, attraverso un piccolo sportello apribile posto nella parte superiore della sfera di plastica estrae uno o più biglietti vincenti, a seconda di quante persone si vuole premiare.·      I talloncini estratti sono quelli vincenti e si spartiscono il montepremi fino ad un massimo di 50.000 Euro ciascuno.  4.   Assegnazione dei premi. Se sono stati raccolti più di €50.000 ma meno di €100.000, la cifra eccedente i €50.000 viene destinata al montepremi della successiva estrazione (es. Tot. 86.000= 50.000 assegnati + 36.000 nel montepremi seguente). In questo modo si invoglia la gente a partecipare anche la settimana seguente. Ovviamente sul sito si dovrà riportare nome, cognome e città dei vincitori di ogni singola estrazione.  COLLABORAZIONI Ritengo sia il caso di allargare le collaborazioni a varie associazioni, enti no profit e magari sindacati a difesa delle fascie più deboli per organizzare e pubblicizzare tale iniziativa.Grande pubblicità deve essere fatta tramite internet, in particolare i social network.     CONCLUSIONI In definitiva si tratta di un meccanismo simile a quello della Lotteria Nazionale o se vogliamo del Superenalotto con la netta differenza però che lo stato non vi potrà mettere le mani in quanto non sarà una vera e propria lotteria bensì una colletta sociale non lucrativa che cerca di combattere la povertà (a tal proposito bisogna studiarsi bene la normativa vigente). In pratica se milioni di persone mettessero un solo euro a testa una volta alla settimana (lo stesso costo di una schedina del Superenalotto) , ogni settimana si potrebbero aiutare decine o centinaia di famiglie in difficoltà. La cifra di 50.000 euro è indicativa ma a me sembra l’ideale per aiutare discretamente più famiglie possibili. Questa idea per poter funzionare ha bisogno di essere organizzata bene e di ricevere molta visibilità a livello nazionale sempre sottolineando il fatto che non si tratta di una lotteria ma di una colletta di beneficenza su ampia scala. La grossa differenza sta proprio nel fatto che questo tipo di colletta sociale non viene intaccata da nessuna speculazione statale o di quelle ditte come Lottomatica e Sisal che si intascano gran parte dei soldi spesi dagli italiani nelle ricevitorie.           L’idea originale è da attribuirsi a Simone Corradini.