Mente & Anima

...

Ancora...

...ancora i tuoi artigli a dilaniarmi il sonno

e quell'urlo muto che stride raccapricciante

a terrorizzarmi l'anima...

Ma di che sei fatto, maledetto?

Non ti sazi mai? Non ti stanchi?

Indegno e infame, mi mostri le macerie

delle illusioni di un bambino tradito

che seppe non piangere....

la tristezza feroce di un ragazzo

rabbiosamente deluso

che imparò a farsi amica la solitudine...

lo strazio di un figlio che diventò

il padre del proprio padre

ma ebbe solo il tempo di sorridergli

rassicurante mentre Morte

glielo toglieva dalle braccia... 

l'irridente amarezza di un uomo

che condannò all'esilio il proprio cuore

e se stesso a vagare inappagato

per corpi e parole...

Sul palcoscenico delle mie notti,

mandi in scena la memoria

grottescamente travestita

da disperante rimorso,

e te ne stai lì, al buio, dietro le quinte,

a compiacerti della pietrificante

oscenità del tuo lurido copione,

senza aspettarti applausi ma pronto

ad imporre il non richiesto bis...

Bravo, incubo.

Lo fai davvero bene il tuo mestiere.

Ma per quanto tu ti possa impegnare,

ad ogni aurora, finchè avrò vita,

i miei ricordi e la mia anima

sapranno sorridere di te.

d.

...

...ma aver paura di amare non è già amare? E temere di innamorarsi troppo serve davvero a innamorarsi poco? Ce la fa la razionalità ad impedire l'innamoramento o a contenere l'amore? L'amore è sempre quello che per Dante "al cor gentil ratto s'apprende"? Ed è ancora vero che, come diceva Pascal, il cuore ha ragioni che la ragione non conosce?

...uno scoglio non può arginare il mare, ma la costa di un continente sì. Però, a pensarci, se il mare decide, qualsiasi continente può fare la fine di Atlantide...

 ...dannata debolezza...

d.

...

...dedicata a chi sa amare...

...

...niente di meglio che un po' di musica

per voltar pagina...

di cose belle, utili, necessarie, piacevoli,

intelligenti ce ne sono talmente tante,

che è uno spreco attardarsi dietro ad una brutta,

inutile, non necessaria, spiacevole

e stupida...  

Sconsiglio a chiunque di lasciare commenti di gradimento: č in agguato la scure di chi niente č, niente ha, eppure appare...

State attenti! State all'erta!!

In questa terra aperta

s'aggira minaccioso

un essere mostruoso!

Ha sembianze alquanto strane

ma oramai non più arcane,

le ha scoperte e rivelate,

a voi genti abbindolate,

tal pulzella intelligente

con la luce del suo dente.

Orco e porco travestito

da gigante imbonitore,

lui vi inganna pervertito

coi suoi modi da signore.

S'è salvata l'Eroina!

Ma che lotta dev'aver fatto

se passata è da cretina

per svelar l'altrui misfatto.

Or che il monito accorato

echeggia per l'aere intiero,

sta a te, popolo avvisato,

far che non sia vano il vero.

Il mostro è colpito, affanna.

Fuggi pur tu dalla sua minaccia.

Segui l'esempio dell'arguta zanna,

scaccia l'empio! Sputagli in faccia!

Ma se poi, al fin della strofetta,

t'avvedessi che qualcosa ti va stretta,

non crucciarti, gentil lettore,

se di dubbio ti vien sentore.

Fermo è, e l'ho già detto,

che quell'orco maledetto

merita amaro e tristo destino,

ma è pur vero che il tapino

odio alcuno ha mai sferzato

né tampoco s'è innalzato

a cacar sull'altrui gente

vanesie diagnosi e pena irridente.

Forse, allor, va riconsiderato

quel morsetto avvelenato

inferto a chi un dì pretese

di calar le sue difese

e scambiò, fesso sognante,

un vetrino per diamante.

Ha ognun la sua lanterna

per capir dov'è menzogna.

A me vada pure il tuo biasimo,

ma penso che il bue disse cornuto all'asino

e ritengo che la pernacchia

non faccia Donna ma cornacchia.

d.

Post scriptum

La pernacchia è sparita... vile, vanitoso e vano ripensamento... una cornacchia resta tale anche se smette di gracchiare.

d. (l'orco porco)