Simona M.

15 Luglio 2013


Se mai dovessi rinascere voglio rinascere gatto. Andrei dove mi va senza chiedere il permesso , senza pensare a che ora è , dormendo dietro i muretti delle città e sotto le auto quando piove. Viaggerei giorni e giorni , vagherei senza dover programmare nulla , seguendo soltanto quella cosa meravigliosa che è l'istinto. Senza vestiti , senza bagagli , senza esser legata a niente. Soltanto poggiando le zampe a terra una dopo l'altra , attraversando campi e città , strade deserte di notte , nascondendomi tra gli alberi di giorno , facendomi vedere solo da chi mi ispira fiducia così , sul momento: mai in gabbia , mai relegato in una stanza , ad una situazione , ad un tempo troppo in anticipo , ad una città: la mia casa sarebbe il mondo , sarebbero i vicoli nascosti , i sottoscala , le porte accostate , i prati immensi: ovunque e da nessuna parte contemporaneamente , senza mai sentirmi fuori luogo , senza mai essere di peso , senza mai dover chiedere un abbraccio per averlo , senza mai sprecare parole e parole , senza mai fare progetti che resteranno solo castelli in aria , perchè se fossi un gatto la vita serebbe adesso , non domani , non 'in tempi migliori' , non quando ci saremmo attardati per ripeterci 'ora non si può , è troppo presto , più avanti'.