1 destino

Power of love


Ieri ero nel giardino della mia  minuscola casa,avevo deciso che non avrei accettato l'invito di p. per il lago.Non teniv'genio come dicono (forse) a napoli..Avevo voglia di stare da solo in casa tranquillo  vicino al mare senza duelli rusticani al cacciavite sulla via dei laghi.Seduto sull'erba,al sole, con il sottofondo di giovanni allevi, regalo  di compleanno(ormai lustri fa) sfogliavo le prime pagine del nuovo libro acquistato domenica in centro.Mi aveva incuriosito  quel libro, opera prima in italia di una giornalista giapponese paladina della disillusione adolescienziale femminile..Tutt'intorno, dalle case vicine si spandeva un aroma di carne alla brace..Immerso nel romanzo non mi ero accorto dell'ora,cazzo il pranzo!! esclamai..ma in effetti non avevo molta fame,a dire il vero non l'avevo proprio, visto che mi ero alzato dal letto abbastanza tardi almeno una volta negli ultimi 3 anni..D'un tratto sento urla provenire dalla casa della proprietaria del mio appartamento.Alzo lo sguardo un pò stupito in quanto non è certo abitudine di luisa far tutto quel chiasso..La vedo spuntare in giardino in preda al panico,chiamarmi a gran voce disperata,"oddio! aiutami corri ti prego corri oddio oddio!!"Salto giù dalla sdraio e mi precipito col cuore in gola visto che luisa ha il marito 76 anni allettato ormai da 4 anni a causa di un ictus che gli ha devastato corpo e intelletto.Temo il peggio, entrando in casa di corsa convinto che sia morto esito un attimo vicino alla porta,ho quasi paura a guardare mentre luisa continua a disperarsi e a pregarmi di aiutarla.Entro nella stanza e trovo quel poveretto a terra semi nudo con il pannolone..è caduto dal letto e in quelle condizioni di infermità non può muoversi..Cerco di calmare luisa mentre mi assicuro che lui sia cosciente e non abbia nulla di rotto prima di muoverlo..Luisa ormai tranquillizzata dalla mia presenza si lascia guidare per far fronte alla situazione..non è certo semplice sollevare un uomo di 70 kg a peso morto..Riusciamo a prenderlo per le braccia e a sollevarlo sul letto..In uno sprazzo di lucidità quell'uomo mi ringrazia e quei suoi occhi azzurri sembrano riprendere vita..Poi rivolto a luisa esclama:"grazie luisa grazie..scusami"A quel punto mi aspetto un rimbrotto da parte di luisa..Ecco la sorpresa.. luisa prendendo il viso del marito tra le mani lo bacia dolcemente ed esclama:"dovere amore mio dovere..io senza te non ho più uno scopo per vivere".Io sono ai piedi del letto ed assisto alla scena con le lacrime agli occhi,mi volto per uscire senza proferire verbo,mi sento un intruso in quell'attimo di tenerezza di due persone che condividono gioia e dolore da quasi 60 anni..mi arriva la voce di luisa che mi ringrazia e mi dice che se non ci fossi stato io non avrebbe saputo cosa fare.. le rispondo allontanandomi che non era stato nulla ma avrei voluto dire altro..Avrei voluto dire grazie a voi,che mi avete regalato un momento di tenerezza infinito,che mi avete dimostrato che che l'amore va oltre...oltre..oltre