1 destino

El concerton


Ore 15.30,arrivo a s.giovanni a cavallo dello scooter rimesso in vita per l'occasione,non avevo proprio voglia di fare la fila con la macchina..P. mi aspetta dietro la basilica,ha un sorriso divertito,vero,con il casco e la moto somiglio troppo a topomoto
Nugoli di ragazzini con l'aria di chi vorrebbe saperla lunga,abbracciati oltre che ai rispettivi compagni ,a bottiglie di vino (o pseudo tale),o improbabili coppie di adulti con scarpe in cuoio modello 1 comunione per lui e tacco modello twin towers per lei,dai quali i piedi dopo pochi passi vorrebbero fuggire..Insieme a questa varia umanità ci avviamo nella  piazza già piena di gente avvinazzata, stravaccante dalla mattina..individuo una postazione strategica lontano dal casino ma abbastanza vicina al palco..esattamente a ridosso del furgone di sky tg24 dove una transenna ci offre un comodo punto di vista ..La speaker di sky non è affatto male, un pezzo de ... come direbbe qualcuno
Un mare di gente difronte e in continuo aumento..Il concerto è già iniziato,siamo circondati da sedicenti sedicenni che rovesciano al suolo quanto di meglio o peggio sono riusciti a trovare sul mercato vinicolo
sui piedi degli astanti
La chermesse non è ancora ufficialmente iniziata,suonano i gruppi di supporto per altro non male,  specie valentina lupi.Alle 16 si inizia a dare fuoco alle polveri,e lo fanno nel migliore dei modi con i nomadi e la loro dio è morto mirabile fotografia della società che da un  quarantennio a questa parte non fa altro che peggiorare.Una società ormai priva di valori,di rispetto,tutta protesa ormai all'apparire piuttosto che all'essere,ognuno troppo attento al suo piccolo nulla..Via via si susseguono sul palco tenuto da una inadeguata  gerini,chiamata in loco  solo grazie a quanto mister zampaglione ravana da un biennio a questa parte.Artisti del calibro degli africa unite, casinò royale, enriquez e la sua bandabardò,i romani velvet un gruppo che si sta facendo strada (per dove non si sa però)e i grandi modena che con le loro sonorità irlandesi sanno sempre incantare non facendo sentire l'assenza di cisco,carismatica voce del gruppo.Rossi e rivera fanno alcune incursioni per intrattenere durante i cambi.A tal proposito il vaticano ha lanciato l'ennesimo anatema a cazzo di cane come si suol dire,la verità spesso scotta..rivera non ha fatto altro che portare all'attenzione di quanti assistevano, l'ipocrisia  regnante al soglio pontificio.Durante la pausa tra la prima e la seconda parte una sempre incazzosa bertè sfodera ancora gli artigli e una bella performance da rocker.Approfittiamo per un panino(che parola grossa..diciamo piuttosto un'imitazione di panino)La croce rossa ha il suo bel da fare a raccogliere i sedicenti sedicenni ormai cotti dal vino e dal pakistano,c'è un andirivieni di barelle e ambulanze che sembra una puntata di er..per conto mio avrei la cura a tali malori ma probabilmente finirei in galera con l'accusa di percosse a minori (o anche a lesioni nell'eventualità fossero maggiorenni).Guardo  questi gruppuscoli di rivoluzionari del nulla con le maglie innegianti al che alla guerrilla alla lotta continua,indossate su maglie della nike  o jeans di dolce e gabbana da 100 euro.Mi chiedo se sappiano veramente cosa significhi questa giornata,se sanno cosa voglia dire lavoro  precario,sottopagato,lo stesso che magari molti dei loro genitori sono costretti a subire per accontentarli ,piegati ormai alla logica del profitto del padrone di turno,oppure soltanto al lento scorrere senza scopo ne ideali di quella che si ostinano a chiamare vita.Cerco di ricordarmi alla loro età,mi confronto con p che ha qualche anno più di me ma generazionalmente siamo li,ma non trovo assolutamente punti in comune,avevamo più ideali convinti di poter veramente cambiare le cose,mentre ahimè oggi noto tanta rassegnazione,divisione che non ha fatto altro che attuare il piano del potere:DIvidi e IMPERA.iL concerto arriva al clou finale aperto dalle vibrazioni,gruppo che manda in visibilio la piazza ma che personalmente come dire stimola l'organo atto a scindere le sostanze nutritive da quelle di scarto e il sui stimolo spesso portra notevole sollievo ..in parole povere fanno cagare
Appena prima del grande papà del rock arriva la cantantessa per eccellenza che incanta con i suoi pezzi arrangiati su sonorità più etniche e folk.Il re del rock tiene banco per una buona mezz'ora seguito a ruota da silvestri e tiromancino fino agli afterhours,dopodichè dagli occhi stanchi di p capisco che la giornata è stata abbastanza lunga ed è giunto il momento di congedarci dal concerto che intanto prosegue..Camminando in mezzo ad un tappeto di bottiglie e rigurgiti (e non del passato)corpi stesi in terra esausti e finti fricchettoni che credono di essere a woodstock lasciamo la piazza e quanto di buono ha saputo dare  consci però di quanto negli anni abbia perso relegata ormai non più a celebrazione dei diritti di chi lavora ma solo a autocelebrazione di chi dovrebbe difendere i diritti dei lavoratori ma che sottobanco ne vende l'anima per pochi spiccioli..