- Sai cosa c’è dentro agli occhi di un poeta?- Una nave, o forse un pipistrello che sbatte le ali e non sa più contro quale parente schiantarsi, quale aria fendere.- Io non voglio sentirmi chiusa, le pareti degli altri mi opprimono, e pure le mie con loro dentro. Voglio stare dove gli altri non resistono troppo a lungo.- Andremo in alto, sopra le formiche e le acque, avrai il cielo delle rondini, e il gelo verrà dalla roccia, il vento sulle cime, e il tepore dal legno. - Mi bagnerò?- Avrai un asciugamano con te. La perfezione è come l’amore: non ci aggiungeresti neanche una virgola.
PER-C \ F-EZIONE
- Sai cosa c’è dentro agli occhi di un poeta?- Una nave, o forse un pipistrello che sbatte le ali e non sa più contro quale parente schiantarsi, quale aria fendere.- Io non voglio sentirmi chiusa, le pareti degli altri mi opprimono, e pure le mie con loro dentro. Voglio stare dove gli altri non resistono troppo a lungo.- Andremo in alto, sopra le formiche e le acque, avrai il cielo delle rondini, e il gelo verrà dalla roccia, il vento sulle cime, e il tepore dal legno. - Mi bagnerò?- Avrai un asciugamano con te. La perfezione è come l’amore: non ci aggiungeresti neanche una virgola.