viaggiatori si nasce

Post N° 6


20 agosto 2006A Fès appuntamento alle 8.30 con la guida, Lukili; tour della città.  La cittadina è molto sporca e non ha avuto lo stesso rilancio turistico di Meknès.  Vista panoramica, mura di Fès, quartiere dei ceramisti dove visitiamo una fabbrica di ceramiche, seguendo tutte le fasi di lavorazione e spaccio. Rimango affascinata dalle lavorazioni abili e antiche; non esiste paga settimanale,  i lavoratori vengono retribuiti in base agli oggetti che riescono a finire nella settimana: un cottimo basso, diciamo. Le condizioni di lavoro sono pessime:sole cocente, spesso piegati sulle ginocchia a cesellare con lo scalpellino. Visitiamo il Palazzo Reale, il quartiere ebraico e la Medina, il quartiere dei tintori e conciatori di pellame. L’esperienza dei conciatori è anch’essa tipica: ci viene dato un ramo folto di menta, entriamo e la prima cosa che scorgo, mentre la mia nuova macchina digitale fa da schermo, è una tavolozza colorata: scosto la macchina e vedo la realtà di uomini, chini su un mare di colori maleodoranti, mentre il sole cuoce le loro schiene. Finisco la visita senza comprare nulla, non riesco.