Libro di bordo

Post N° 3

Ho letto da varie parti che a Saviano hanno rifiutato  di affittargli un appartamento al Vomero. Superata la prima reazione di sconforto mista a rabbia, ci ho riflettuto un attimino sopra.

Io che avrei  fatto? Avrei dato in fitto un mio appartamento ad una persona che sicuramente è rispettabile ma è costretta a camminare guardandosi le spalle?

E così mi sono fatto un'altra domanda: ma perchè cammina con la scorta? e quei magistrati che sono in prima linea che tutti ( o quasi) sanno dove abitano hanno anche loro la scorta?

Ma Saviano, ha mai avuto un VERO attentato di camorra?? a me non risulta, amche perchè, normalmente, chi subisce attentati, dopo è raro che possa raccontarlo.

Allora mi chiedo se tutto ciò che vediamo e leggiamo sia vero.

Ricordo Giancarlo Siani, il giornalista del Mattino che fu freddato al Vomero (ma non è dove Saviano vuole prendere casa?), e che scrisse di camorra. I bastardi gliela fecero pagare perchè stava denunciando troppo, stava scoprendo troppe cose.

Io ho letto il libro, Gomorra: è una raccolta ordinata di tutto ciò che è successo negli anni passati a Napoli, una cronologia di articoli dei quotidiani.

Ma le rivelazioni, quelle che fanno tremare "o' sistema", dove sono??

E poi...chiamiamo le cose col propsrio nome: C A M O R R A..ma quale "sistema" !!

Solo la parola CAMORRA, incute timore.

E sono andato a vedere anche il film; io napoletano "emigrante" nella metropoli lombarda.

Mi ha sorpreso il fatto che fosse sottotitolato. E che fosse stato girato a SCAMPIA, una delle roccaforti della camorra.

Ho appreso con disgusto che la camorra aveva consegnato dei "pass" a tutta la troupe del film ( Venerdì delle Repubblica di 2 settimane fa) e allora mi sono detto: perchè la camorra ha "protetto" le riprese del film?

Perchè Saviano ha deciso proprio ora di cambiare residenza, lasciando una casa vista mare e preferendo il Vomero, che per i napoletani è considerato "periferia"?

......mah.....e mò sparatemi 'rrint'e cosc.....