Vibino

17 Marzo 2011


Fratelli D’Italia, L’Italia s’è desta,Dell’elmo di ScipioS’è cinta la testa.Dov’è la Vittoria?Le porga la chioma, Ché schiava di RomaIddio la creò.Stringiamoci a coorte, Siam pronti alla morteSiam pronti alla morteL’Italia chiamò. Noi siamo da secoliCalpesti, derisi,Perché non siam popoloPerché siam divisi.Raccolgaci un’unicaBandiera, una speme:Di fonderci insiemeGià l’ora suonò.Stringiamoci a coorte,Siam pronti alla morteSiam pronti alla morteL’Italia chiamò. Uniamoci, amiamoci,L’unione e l’amoreRivelano ai PopoliLe vie del Signore;Giuriamo far liberoIl suolo natìo:Uniti per DioChi vincer ci può?Stringiamoci a coorte,Siam pronti alla morteSiam pronti alla morteL’Italia chiamò. Dall’Alpi a SiciliaDovunque è Legnano,Ogn’uom di FerruccioHa il core, ha la mano,I bimbi d’ItaliaSi chiaman Balilla,Il suon d’ogni squillaI vespri suonò,Stringiamoci a coorte,Siam pronti alla morteSiam pronti alla morteL’Italia chiamò. Son giunchi che pieganoLe spade vendute: Già l’Aquila d’AustriaLe penne ha perdute,Il sangue d’Italia,Il sangue Polacco,Bevé, col Cosacco, Ma il cor le bruciò.Stringiamoci a coorte,Siam pronti alla morteSiam pronti alla morteL’Italia chiamò. Parole scritte dal patriota Goffredo Mameli e musicate da Michele Novaro, diventò l’Inno nazionale il 12 ottobre 1946.Ho iniziato questo post con il Nostro inno nazionale per ricordare il 150esimo anniversario dell’unità d’Italia. L’Italia e’ unita grazie ad alcuni grandi uomini come: Camillo Benso conte di Cavour, Giuseppe Garibaldi, Giuseppe Mazzini, Vittorio Emanuele Secondo, Papa Pio IX, Francesco Crispi, Giovanni Giolitti e altri. Hanno cercato di unire un’Italia divisa in diversi regni e fare uno stato unico e solidale. Per me un fatto importante che ci ha aperto le porte all’Europa: pensate ad un’Italia divisa: secondo Voi oggi come sarebbe stata? Mi piacerebbe avere un vostro commento su questa domanda. Purtroppo oggi vediamo un’ Italia non più Unita, ma sta andando verso una divisione e la politica ne e' la causa principale di questo.  Già solo il fatto di festeggiare oggi, ci rende divisi: per alcuni  non ha senso festeggiare, altri hanno la scelta se lavorare o no; capisco che non si festeggia tutti gli anni, ma secondo me e’ giusto dopo un determinato periodo ricordare l’evento con manifestazioni celebrative come quelle oggi. Voi che ne pensate?Concludo con:  Fratelli d’Italia, stiamo Uniti e Vogliamoci bene, allontaniamo da noi chi cerca di metterci uno contro l’altro. Dal Nord al Sud un solo grido: Viva l’Italia e gli Italiani!