Bimba Cattiva

Post N° 7


mi sto accendendo l'ultima sigaretta, intendo l'ultima prima di salire sul motore e partire..                                                                       .  .  .  .  lo faccio sempre prima di salire sulla moto..forse perchè so che li su non posso e le restrizioni mi aumentano il desiderio... è una splendida giornata, sembra estate.. quasi quasi, penso, preferisco mollare tutto e scappo in spiaggia... ma no..in fondo è una domenica che programmo da giorni.. in fondo è un modo per rilassarmi..in fondo sulla moto provo una leggerezza tale che riesco a liberarmi da ogni stress accumulato in settimana..la destinazione non è molto lontana..appena 35 km....             siamo in 15.. un numero di tutto rispetto..che tra l'altro lasceremo, in parte per strada...non m'importa.. io adoro le fiere di paese, giuro, ci andrei anche sola, anche solo per sentire gli odori, le musiche e la spontaneità tipiche.. e così è.. parlo.. mi soffermo, guardo, compro (sempre troppo) e parlo ancora..cavolo se parlo..        ..sono logorroica fino all'eccesso e riesco ad attaccare bottone anche con i sordo muti..sono appena arrivata in paese..  scendo dalla moto e mi riaccendo un'altra sigaretta (direi che ci vuole..dopo 35 km !!)..è carino oggi (di norma mai)...la maggior parte della gente viene da fuori e l'aria è festosa.Con gli amici decidiamo di andare in giro a curiosare.. io sgranocchio pop corn (ma io sgranocchio sempre..) e mi pavoneggio con l'aria della centaura, con tanto di casco nero lucido portato al braccio e giubbotto di pelle nero appeso alla borsa (c'è caldo, non potrei fare altrimenti).. per la verità mi sento un attimino extraterrestre.. (nei paesini è facile sentirsi così.. ti guardano sempre con occhi sgranati)..ogni tanto incontro qualche viso conosciuto e saluto..      ........       è strano, non ho mai capito perchè fuori dal tuo paese saluti le persone che di norma, non calcoli neanche di striscio.. !!!non so perchè, ad un tratto decido di mollare gli amici per un attimo e fare strada da sola.. giro l'angolo, la strada non è molto affollata ed è anche un tantino stretta.. mi accorgo che non ha sbocco.. mi guardo intorno.. in fondo è un vicolo e per giunta caratteristico.. da lontano scorgo 2 figure.. vicine, si parlano, o litigano...insomma, discutono animatamente.. o forse è lui che discute, lui la tira a se e  la strige con affetto.. lei si stacca un attimo e poi batte i piedi a terra ripetutamente, lui tenta di calmarla o di convincerla di chissacchè.. la bacia e poi ancora, la ribacia.. sembra una coppia innamorata che fa pace.non sono curiosa di norma.. ma proseguo.. (ok, sono curiosa).. mi avvicino e con la scusa di guardare le piante (di cui non me ne frega un emerito..) riconosco un viso.. uno solo..quello di lei..ho gli occhiali..scuri, neri, grandi, mi coprono il viso (non perchè sia da nascondere), non mi riconosce all'istante, ha il sole di fronte..!!! io però la vedo e la riconosco.. lei dopo un pò, altrettanto..ma non fa cenno, si camuffa il viso con i capelli, si gira ( si copre, direi).. fingo anch'io, ma dentro mi blocco.. lei intanto si allontana da lui con qualche pretesto e lui la segue e la chiama AMORE.. non so cosa mi trattiene in questi momenti.. perchè non corro e la prendo a calci a pugni o semplicemente perchè non chiedo spiegazioni..il perchè di quell'intimità di quegli atteggiamenti e di quella parola urlata ?? io mi blocco, fingo, recito una parte da comparsa, come se tutto fosse normale o invisibile...ora sono in casa.. mi sto fumando l'ennesima sigaretta (e stavolta la fumo per scaricarmi dalla rabbia, ma tanto non serve), penso alla mia reazione ed alla sua.. la rivedo stamattina e l'ho appena rivista, lei, un po iena e un pò carogna, è seduta sulle SUE gambe, lo strige, lo bacia e lo illude di essere importante.. evitava il mio sguardo, io il suo.. mi sono sentita come complice di un segreto che non volevo mi si rivelasse.. non l'ho chiesto io.. ho deciso..non voglio fingere.. non è giusto, non a lui che amo da impazzire, che mi consiglia e mi ascolta, che mi chiede e mi rende partecipe delle sue gioie e delle sue tristezze, è un amico e un confidente prima di tutto.. lei è da poco nella sua vita, gli ha ridato l'entusiasmo e la voglia di vivere..è la luce che ormai non vede da tempo, da molto...ma non so se ne vale la pena rinascere con chi finge..giuro che domani te ne parlerò..  e spero di non pentirmene..