Strada facendo...

La realtà non tira!


La pubblicità, con crescente malafede a partire dagli anni ‘80, ha contribuito a diffondere uno stile di vita e di relazioni insostenibile. Ha reso le persone molto peggiori di quanto avrebbero potuto essere. È corresponsabile della piega criminale che sta prendendo questo mondo. E il bello è che lo ha fatto con la complicità di ciascuno di noi, che nel nostro piccolo avremmo potuto fare delle scelte.- La pubblicità che alza il volume anche se non potrebbe, la pubblicità che non ha rispetto, la pubblicità ovunque, la pubblicità che invade gli spazi privati, la pubblicità che pensa di essere intelligente perché arriva dove non ti aspetti, la pubblicità che si mette davanti a quello che vuoi vedere così sei costretto a guardare prima lei, la pubblicità di nascosto, la pubblicità che mente, la pubblicità che se mi guardi di sbieco io sono meglio di quell’altro, la pubblicità che gode nell’umiliare le persone e la loro intelligenza… insomma, tutta la pubblicità che nega se stessa, è quanto di peggio sia riuscito a fare di recente l’uomo su questa terra (dopo la guerra umanitaria, probabilmente). E io per questa pubblicità, che mi spinge ad arrabbiarmi e a boicottare, non ho più né tolleranza né pietà.Oliviero Toscani