my magic life with R

...l'anno dei numeri pari...


Ho speso mille vite nel cercare la porta d'ingresso della Storiae nelle retroguardie dell'indifferenza e tra le più spiccate forme di arroganzaho perso ogni bagaglio e la brama di vagare senza veder la fine del viaggio.L'ambita ricompenza, la beata scoperta.Tutto si è sciolto nella consapevolezzadi non saper bastare a me stessa.Ho voglia di costruire un nuovo altare,una nuova certosina fortezzache nasconda la mia faccia ed i miei tormential cospetto di tutti quelli chea guardarli si affacciano.Desidero imparare a scacciar via la solitudine,anche quando è imposta,senza per questo costringere chi non c'èad essere più di quel che il buon Dio gli ha dato in dote.Vorrei sapere come si fa a vedere la lucein un posto dove regna il buio del Medioevo,come si può pretendere leggerezza e sorriso sempiternoe poi chiamarla amicizia.Voglio schierarmi contro quello che sento ingiusto,far scricchiolar le ossa delle dita sotto il tavoloe riportandole a galla, ricominciare a scrivere.E' solo nebbia e malafede. Stupore e poca meraviglia.I numeri pari e le loro rotondità sbranano le voglie e le possibilità.Ed io cercherò di sopravvivere al banchettocon tutti i sogni ancora intattie qualche nuova rivelazionenascosta tra i capelli bianchi.