my magic life with R

l'importanza delle migliaia


Ci sono cose che solo gli anni che passano possono portarsi via.Il senso d'impotenza, la guarigione, la sconfitta e l'illusione.La perdita e la mancanza di vuoto, la solitudine e l'immaginazione.La circostanza fatale, il terrore dell'imprevisto, la gestione del problema.Cose belle e brutte. Patti stipulati con il silenzio assenso e decisioni presead occhi aperti sull'orologio delle 3. Di notte.Sarà che adesso è già mattino, anche se il sole non è arrivatoma il tentativo di fare un piccolo bilancio in ogni ambito è fallito.La mia mente vuole gettare un solo sguardo su tutto. Pareggiare i conti.Chiamare a rapporto quel che ho conquistato e quello che ho perso e magari, senza barare, farmi trovare in pareggio, senza scoperti né zone rosse a mio debito.Ho sempre preferito avere creditori.Questo ventidieci che sta andando via, per me, era già partito così, spezzettato nella sua identità. Nè secolo, né giorno. Una data divisa, due numeri con in mezzo il futuro. Gli avevo solo chiesto di essere risolutivo e credo che, a suo modo, lo sia stato.Perché ci sono tante cose che prima non sapevo e che adesso so. Che si è una famiglia solo quando tutti pensano per tutti e mai nessuno solo a sé. Che si sopravvive al brutto solo se ci si lega, con le unghie e con i denti, alle sole e poche cose che possono dirsi autentiche.Che si cresce senza dimenticare di essere bambini, che si piange senza aspettar di aver ragione, che si sbaglia solo per pura cecità e che si dimentica solo se si è in preda a un grande amore.Che si va avanti giorno dopo giorno, in assenza di regole e in pura dittatura dell'assente, solo se i compagni di viaggio sono diventati come fratelli e sorelle.
Questo duemilaundici che sta arrivando voglio chiamarlo per nome. Voglio dargli tutta l'importanza delle migliaia. Di giorni, di secoli,speranze e sogni che lo hanno condotto fino a qui. E con tutta questa importanza che gli porto gli chiedo solo di essere rivoluzionario.Il bagaglio, ormai, è abbastanza pieno. E forse altro da metterci dentro, qui non c'è. Tocca a questo duemilaundici, dirmi se è il bagaglio giusto per poter finalmente andar lontano.