Un altro giorno evanescente
ancora un passo nell'ignoto
straniero sulla terra
con la guerra dentro il cuore
con la formula del vuoto
capo di me stesso dentro il gioco
o vittima del fuoco che mi arde dentro mentre cerco un modo
tutto cambia tutto passa tutto e io ci sono
ma quello che mi passo non lo sanno loro
se sono un libro con una storia che si sta scrivendo
posso cambiarlo ogni secondo
ogni secondo me la invento
il mio cuore spinato
cerca soluzioni sotto un cielo senza stelle in questo giorno spietato
pago tutto il doppio
niente m'hanno regalato
eppure nella vita sono sempre stato grato
e poi stato lasciato
fuori dalla porta con il mio rompicapo
fuori dalla moda fuori gioco e sbagliato
solo dalla mia parte convinto e blindato
telecomandato
tutte le cose che ho lasciato sono niente
faccio un paragone nella vita vera nella sua corrente
la gioia che si manifesta a volte mente
guarisco solo quando sono tra la gente
se questo treno non arriva
è duro essere un vagone
se vuoi esse la locomotiva
essere uno centomila senza nessun complesso
il capo di me stesso
in una riga