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Buon (?) lunedì...


Una settimana che comincia (stanotte a mezzanotte) con un addebito di una decina di euro da parte di Vodafone durante una chiamata su rete fissa con tariffa "Casa Zero" che mi sarebbe dovuta costare quindici centesimi...Prosegue con la "solita" coda sulla complanare nella corsia interna del GRA, tratto Cassia Veientana-Flaminia. Stavolta, però, oltre ai "soliti" furbetti che prendono la corsia direzione Terni e poi si infilano in quella per Roma Centro, causando l'antipaticissimo "tappo", ci sono anche due bus del Cotral. Capisco che stanno portando i loro passeggeri al lavoro o a scuola, ma anch'io non è che sto andando a giocare a tennis...Entro in sala di montaggio, c'è  qualcosa di strano nella centralina. Quando accendo l'apparato sul monitor compaiono delle scritte tutte storte, non l'aveva mai fatto. Provo due o tre volte, alla fine tutto si stabilizza. La cosa, però, mi preoccupa alquanto. Tra i miei colleghi RAI sembra dura a morire l'abitudine di spegnere e riaccendere la sala agendo esclusivamente sull'interruttore generale (e non sui singoli apparecchi), sarà un caso ma in quasi tutte le sale gli hard disk delle ACE sono passati a miglior vita e va già bene che i floppy funzionano ancora (ma potenza, capacità e velocità operativa sono minori), se ci giochiamo anche quelli, però, tocca passare all'Avid (e allora addio "copie al volo" di questo o quel pezzo, ogni volta che occorre montare una cosa bisogna acquisire e scaricare).Siamo solo alle 8,27. In preventivo c'è già un altro viaggio all'assistenza perché il computer mi ha di nuovo piantato in asso (scherzi che puntualmente mi fa durante il weekend) e una corsa a Monteverde dove probabilmente c'è l'unico VPR3 in grado di caricare una bobina da 9200' (in PAL sono circa 3 ore). Alla RAI, come era prevedibile, non hanno previsto (scusate il bisticcio) di conservarne almeno uno. Ora in nastroteca ci sono un bel po' di quelle bobine che, come si dice a Roma, "se le danno in faccia". Non rientra nei miei compiti, ma ho promesso a un programmista regista che viene al "Mc" di risolvergli il problema.