La parola...

Scoprire un poeta


Conoscevo Julio Cortazàr come autore di 'Rayuela-Il gioco del mondo' un romanzo particolarissimo perché i suoi 300 paragrafi possono essere letti  in ordine di comparizione, o nell'ordine specificato dall'autore all'inizio del romanzo o ancora ordinandoli e disordinandoli a proprio gusto: insomma  la normale modalità di lettura sequenziale di un libro è in Rayuela solo una delle molteplici modalità di interpretazione del romanzo. Uno scrittore decisamente fuori dagli schemi, Cortazàr, dunque.Non lo conoscevo come poeta. Per caso oggi, gironzolando in rete, ho trovato questa sua poesia. Semplicemente bellissima. IL FUTUROE so molto bene che non ci sarai.Non ci sarai nella strada,non nel mormorio che sgorga di nottedai pali che la illuminano,neppure nel gesto di scegliere il menù,o nel sorriso che alleggerisce il "tutto completo" delle sotterranee,nei libri prestati e nell'arrivederci a domani.Nei miei sogni non ci sarai,nel destino originale delle parole,nè ci sarai in un numero di telefonoo nel colore di un paio di guanti, di una blusa.Mi infurierò, amor mio, e non sarà per te,e non per te comprerò dolci,all'angolo della strada mi fermerò,a quell'angolo a cui non svolterai,e dirò le parole che si diconoe mangerò le cose che si mangianoe sognerò i sogni che si sognanoe so molto bene che non ci sarai,nè qui dentro, il carcere dove ancora ti detengo,nè la fuori, in quel fiume di strade e di ponti.Non ci sarai per niente, non sarai neppure ricordo,e quando ti penserò, penserò un pensieroche oscuramente cerca di ricordarsi di te.Julio Cortazàr (da Le Ragioni della Collera – Fahrenhait 451 Edizioni)