La parola...

Storie della mia terra: 'o scazzamauriello


E' il folletto, il trolls irpino per eccellenza. La sua caratteristica è quella di riuscire ad introdursi nelle dimore, attraverso le serrature, durante la notte. Lo scazzamauriello, infatti, può assumere le sembianze di vari animali (anche di piccoli insetti).La sua caratteristica, stando alla tradizione orale villamainese, è quella di accovacciarsi sul torace delle sue vittime, sorprendendole durante il sonno e sfidandole, una volta sveglie, a liberarsi della sua presa proverbiale. Il dormiente, solitamente, avvertendo il peso di questo essere soprannaturale si sveglia, ma non riesce a muoversi. Lo Scazzamauriello, infatti, è capace di paralizzare la sua vittima, che è consapevole di tutto ma non riesce a muoversi. La leggenda narra che molti contadini riuscirono ad arricchirsi catturando lo scazzamauriello e riuscendo a vincere la narcosi causata dal folletto. A chi ci riusciva andavano in cambio denari e ricchezze che lo scazzamauriello pattuiva in cambio della sua libertà. A coloro che fallivano, restava un malessere cronico o una malformazione. Tante ricchezze apparentemente improvvise e tanti patrimoni velocemente accumulati, sono stati spesso addebitati dalla tradizione locale al fatto di aver “acchiappato lo scazzamauriello”.