La parola...

Il ladro gentiluomo


- Giggi', mi serve uno specchietto per la Punto. Per caso me lo potreste ... (gesto eloquente con la mano a indicare lo sgraffignamento e il mestiere di Giggino)... procurare?- Ma perché, dotto', ve l'hanno rubato? - No, lo tengo ancora. Sta là, lo vedi, ma me l'hanno scassato e pende da una parte-- Ah, e allora dotto',  se tenete quello rotto, bastano dieci minuti e vi procuro quello intero.- Giggi', scusate, ma perché vi serve il rotto per procurarmi il sano?- Vedete, io quando... diciamo così... prelevo qualche pezzo (e fa con la mano lo stesso gesto del cliente), lo sostituisco sempre con un altro pezzo uguale ma rotto.- Uh Gesù, e perché?- E perché così, quando il... fornitore, diciamo... torna, non gli viene un pànteco (un grande spavento) per il furto subìto, ma solo un poco di incazzatura per il danno. E' un fatto di rispetto, dotto'!