La parola...

Volatili


Qualche mese fa, scrollando la tovaglia, con Bru' ci siamo detti : "Invece di buttare le briciole di pane nella spazzatura, mettiamole fuori sui vasi delle piante che stanno appesi alla ringhiera del balconcino, così le mangiano gli uccellini".Tempo di metterle ed è arrivato un passerottino dolcissimo a mangiarle.Da quel momento, tutte le mollichine sono finite nei vasi e, se qualche volta non ce n'erano abbastanza sulla tovaglia, ci siamo presi la briga di sbriciolare pane secco, fette biscottate e simili pur di far mangiare l'uccellino.Dopo una settimana, un pomeriggio vedo Artù sul piede di guerra: nei vasi c'erano due passerottini."Si so' passati 'a voce, quanto so' belli!", ci siamo detti inteneriti mentre loro beccavano le briciole e Artù si agitava al di qua dei vetri.Passa un'altra settimana e una mattina, nei vasi, arrivano tre passerotti i quali, siccome quella mattina le briciole erano poche, ci guardavano con disdoro."'O primo ha portato tutt'a famiglia a ristorante", ci siamo detti con Bru', e abbiamo aumentato le razioni.Quattro giorni fa, nel primo pomeriggio, mentre perdevo tempo al computer, vedo Artù con l'occhio appallato e la coda fuori giri che fissa il balcone. Contemporaneamente sento uno strano verso: Glugluglu, glugluglu.Era una tortora bene in carne che, per papparsi le briciole, si era stravaccata su una delle piante scamazzandola ben bene.Due giorni fa, stesso orario stesso verso, le tortore erano due e pure impunite, perché ci siamo avvicinati ai vetri per osservarle meglio e loro hanno fatto finta di non vederci.Oggi le tortore sono passate a tre e stamattina i passerotti, ormai passeracei obesi, erano quattro.Sto riflettendo se è meglio mettere più briciole o comprare una pistola a piombini.