La parola...

Importante ricerca storica


Numerosi studiosi si sono arrovellati nel tentativo di risalire alle origini e di capire perché "avere le corna" o " essere cornuto" significa essere stato tradito: ricerca di primaria importanza, questa, riconosciamolo!Ebbene, dopo lunga e penosa ricerca, son venute fuori alcune teorie. Ve ne socializzo un paio.La prima  riporta all'antica Grecia, al mito di Minosse. Minosse aveva due fratelli, Radamanto e Sarpedone, con i quali regnava su Creta; ma egli voleva tutto il potere per sé. Così affermò che gli dei avevano destinato solo a lui il regno e, a dimostrazione di ciò, pregò Poseidone di far uscire un toro dal mare, promettendogli in cambio il sacrificio in suo onore del toro stesso. Poseidone mandò un magnifico toro bianco e questo valse a Minosse il potere incontrastato su Creta. Ma a Minosse il toro era piaciuto troppo e, invece di sacrificarlo come pattuito con Poseidone, preferì mandarlo a pascolare tra le sue mandrie, sacrificando in sua vece un toro banalissimo. Poseidone, decisamente incavolato, per vendicarsi fece innamorare  Pasifae, moglie di Minosse, del toro. Non sapendo, per ovvi motivi, come soddisfare la propria passione per il toro, Pasifae chiese consiglio a Dedalo, che sapeva sempre trovare una soluzione geniale. E anche stavolta fu così: realizzò una giovenca in legno al cui interno si sarebbe comodamente introdotta Pasifae. Poi Dedalo portò la finta giovenca con dentro Pasifae nei pascoli dove c'era il toro, e questi ( un pochettino fessacchiotto diciamo la verità...) non si accorse che la giovenca era finta e si accoppiò con essa, o meglio con Pasifae che era dentro.Pasifae non solo sopravvisse all'accoppiamento  ma, rimasta incinta, mise al mondo il  Minotauro, uomo con la testa di toro. I cretesi, a conoscenza dell'adulterio di Pasifae con il toro, sembra che mostrassero a Minosse le corna per prendersi gioco di lui; da qui l'origine dell'associazione tra le corna e il tradimento.La seconda teoria afferma che l'origine dei 'cornuti' è da cercare nell'antica Costantinopoli, al tempo dell'imperatore Andronico Comneno. Pare che l'imperatore fosse quello che dalle mie parti si definisce uno sciupafemmine,  e che, per ogni donna conquistata, appendesse una testa di cervo ucciso da lui a caccia... e la città era un gran pavese di corna!Comunque, quale che sia l'origine, i cornuti non sembrano affatto scontenti della loro condizione, almeno se si tiene conto dei festeggiamenti che fanno in giro per l'Italia.Infatti ad Anguillara Sabazia ( Lazio) si celebra la festa dei cornuti.A Roccagorga( Lazio) si fa la sfilata dei cornuti.A Ruviano( Campania) l'Associazione dei Cornuti sorte in processione.A S. Valentino ( Abruzzo) festa delle corna e delel cornucopie.A Ferentino si fa la cena dei cornuti.Insomma, l'epidemia dilaga... magari hanno ragione ad Anguillara, quando dicono: Non ti illudere, anche tu in fondo sei dei nostri!