La parola...

I maggio


"Otto ore di lavoro, otto di svago, otto per dormire" fu la parola d'ordine, coniata in Australia nel 1855, e condivisa da gran parte del movimento sindacale organizzato del primo Novecento. Si aprì così la strada a rivendicazioni generali e alla ricerca di un giorno, il primo Maggio appunto, in cui tutti i lavoratori potessero incontrarsi per esercitare una forma di lotta e per affermare la propria autonomia e indipendenza.Di questi tempi, tempi in cui di nuovo 'fischia il vento ed urla la bufera', in cui  di nuovo dovran fare 'uno sciopero quei quattro ignoranti' per 'avere i salari aumentati' e un lavoro meno precario,  in cui il lavoro è un diritto traballante per il quale si muore ancora...è bene ricordare l'origine e il senso di questa giornata.