La parola...

Auguri, figlio


24 anni fa, alle 11,30 di mattina del 9 maggio 1984 eccolo qua, un bel pupazzetto con due occhioni vispi e un'aria furbetto-incazzosa: il mio bambino!
Oggi, dopo 24 anni, per la prima volta non festeggiamo insieme.La vita è così, i figli devono fare la loro strada, e il mio bambino adesso è un uomo ed è a Milano a lavorare. Festeggeremo insieme appena verrà a casa, intanto però stasera almeno virtualmente soffiamo insieme le candeline.Auguri, pupone di mama!