La parola...

Maé, ovvero...


... cronache da una gita
Sul pullman:" Maé, ma io dove mi siedo? "" Maé, fallo finire a questo che mi dà fastidio!"" Maé, ma dove stiamo? "" Maé, devo fare pipì! "" Maé, posso mangiare? "" Maé, posso bere? "" Maé, mi fa male la pancia!"" Maé, ma passiamo vicino allo stadio? "" Maé, ma quando arriviamo?"Guardando Castel S. Angelo:" Maé, ma è quello il Mc Donald dove dobbiamo andare a mangiare? "Mentre giravamo col pullman intorno al Circo Massimo e si parlava di gara di bighe:" Maé, ma pure le Ferrari correvano qua all'antichità? " Mentre camminavamo lungo le sale di palazzo Madama che hanno uno splendido parquet, di quelli che cricchiano sotto i piedi:" Maé, ma con tutti i soldi che tiene Berlusconi, perché non lo fa aggiustare sto pavimento che sto rumore mi 'percia 'e recchie' ( trad: mi perfora i timpani)? "E dulcis in fundo, nel pullman al ritorno, a me che avevo detto ad un bambino che Hitler veniva chiamato Kaiser:" Maé, non si dice Kaiser, si dice Keiser. Il kaiser è quello di papà quando dice ' Non mi romp'o Kaiser!"Ecco, al di là della pioggia che per quanto non forte non ha smesso mai, del ritardo di più di un'ora con cui siamo arrivati la mattina e che ha buttato all'aria tutto il programma delle visite ad altre piazze romane, del dispiacere per non aver trovato nessuno nell'aula ( la maglietta me l'ero fatta col pennarello, ero pronta ad aprire...) ... al di là di tutto questo, la gita al Senato è andata come sopra! Over topic - in topStamattina, quando ancora il primo articolo del blog era quello col top 'Io non ho votato Berlusconi', uno dei banner pubblicitari citava un tal 'Hotel Banana'... coincidenze?