La parola...

E' una vergogna

Ogni volta che accade quel che è accaduto l'altro giorno a Scicli o oggi a Lampedusa, non posso fare a meno di pensare a come il destino delle persone possa essere perverso: quella povera gente scappava da una vita crudele, e ha trovato una morte ancora più crudele.
E il mio pensiero va ai familiari di quelle persone. Ai genitori, ai fratelli, alle sorelle, che sono convinti che i loro cari siano lontani sì, ma al sicuro e che chissà se sapranno mai la verità.
Quanti dei migranti della mia terra partirono e non se ne seppe più nulla.
Il sindaco di Lampedusa al TG1, oggi, ha detto 'Abbiamo delle leggi infami. Sono state elevate multe ai pescherecci che hanno aiutato'.
Io non so esattamente in che termini sia questa legge, ma se davvero è così allora ha ragione papa Francesco a dire che è una vergogna. E finché non cambieremo questa legge sarà una vergogna tutta italiana, senza attenuanti e senza perdono.