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Vero o finto?

Post n°1859 pubblicato il 18 Novembre 2013 da vi_di

Manca poco più di un mese a Natale, ed ecco che comincia l'annoso dilemma dell'albero. Negli anni scorsi vi ho già raccontato dell'albero ecologico enorme che comprammo qualche anno fa e che necessita di un buon architetto per essere montato. Un tempo era mia figlia che si cimentava nell'assemblaggio, ma ora che abita da sola toccherà a me. Per evitarmi il cimento, avevo pensato di comprare un albero vero. Sbirciando in internet avevo scoperto che se lo compri da Ikea e dopo le feste lo riporti, ti rendono i soldi: perfetto! Risolto il problema dell'albero, ho pensato. Ma non avevo finito di pensarlo che su Fb mi è capitato di leggere il seguente messaggio:


"Io ogni anno costringo mia moglie all'acquisto del vegetale all'IKEA che poi potrà essere restituito dopo le Feste dietro restituzione del corrispettivo pagato.
In teoria ciò dovrebbe avere impatto zero sull' ambiente.
L'operazione inizia ai primi di dicembre quando davanti all'IKEA vengono scaricati gli alberi.
Dopo la solita lite sulle dimensioni della sequoia (io lo voglio enorme, lei un bonsai perché poi in casa non si gira più), alla fine vinco sempre io (salvo poi darle ragione non appena entrati in casa, quando mi rendo conto di aver esagerato, come al solito).
Salto tutta la parte delle feste, per arrivare alla restituzione: l'albero, ogni anno, è morto. La casa è tropicalizzata e l'abete non ha mai scampo.
Riportiamo la carcassa all'Ikea dove ci restituiscono i soldi (che servono all'autolavaggio per pulire la macchina da resina ed aghi).
L'albero viene certamente tritato e trasformato in un Billy.
Se qualcuno ha un Billy in casa, ha forse un pezzo delle mie passate festività."
 


E adesso sono qui incerta: che faccio, prendo l'albero vero da Ikea o compro direttamente un Billy?

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Commenti al Post:
arw3n63
arw3n63 il 20/11/13 alle 15:46 via WEB
Ma dai questa non la sapevo! Io ho "abbattuto" l'albero...nel senso che ne avevo uno piccino picciò sintetico, "ecologico" perchè riutilizzabile per decine e decine di anni, ma per non impicciarmi troppo la casa ho deciso (con la famiglia) che se ne poteva fare a meno che il vero senso e rappresentazione del Natale era il presepe nella nostra cultura e tradizione. La natività mi evoca Natale, non l'alberello seppur simpatico, carino e colorato di luci...pure ingombrante...:-)Tra i due ha vinto il presepello.
 
 
vi_di
vi_di il 20/11/13 alle 16:11 via WEB
Io faccio sia l'albero che il presepe... si nasce, masochisti...
 
   
arw3n63
arw3n63 il 21/11/13 alle 15:27 via WEB
Oppure si diventa...;-)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ReAnto il 20/11/13 alle 19:44 via WEB
Ne ho quattro di billy più tutti i complementi :(
 
 
vi_di
vi_di il 20/11/13 alle 22:31 via WEB
Hai voglia ad attaccarci lucine ed addobbi! ;-)
Bentrovato, ReAnto, e compimenti anche qui per la vittoria da Blumannaro!
 
francy_62
francy_62 il 21/11/13 alle 00:05 via WEB
Finto... decisamente finto e che possa durare in eterno. Amen. Cra cra cra
 
 
vi_di
vi_di il 21/11/13 alle 09:07 via WEB
Finto ok; più semplice del mio, però, che consta di vari livelli numerati (o meglio letterati, visto che sono contrassegnati da lettere). In ogni livello vanno infissi i rami di pari lettera. Ogni ramo poi ha varie diramazioni da doversi allargare individualmente. E siccome, a differenza del pino che è sempreverde, le lettere sono caduche, quando dal ramo casca la letterina so' ca...! ;-)
Comprarne un più semplice? Sono tutti troppo piccoli, quelli semplici... nella vita tutto è sofferenza, pure l'albero. ;-)
 
   
francy_62
francy_62 il 21/11/13 alle 17:05 via WEB
Anche il mio è abbastanza grande e formato da due parti sovrapponibili e rami da allargare e sistemare. Insomma, un gran lavoro... ma mi piace farlo. Torno bambina... *____* Cra cra cra
 
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