La montagna è superiore.
E' superiore per altitudine ( e provate a dire che non è vero!)
E' superiore per le passeggiate: il giro del lago a piedi ( ieri mentre giravo mi hanno chiesto se facevo parte dello staff tecnico di una squadra di calcio dilettantistico che è qua ad allenarsi... non ho avuto la prontezza di rispondere al mio interlocutore che necessita di URGENTE visita oculistica!); la salita sotto la pineta dietro casa fino al belvedere per sdraiarsi all'ombra ed essere soli ' coi pensieri miei, ed io ...' ( citazione da Guccini, ovviamente!); la seggiovia fino a 1800 e poi a piedi di nuovo a valle cogliendo more; un po' di malinconia per la montagna spianata per fare piste da sci più larghe e per la sorgente incanalata dunque niente cascatella per metterci il melone in fresco...prati di felci alte e verdi...le cime degli alberi più in alto che cominciano ad arrossire, segno del prossimo autunno; i puledrini; i vitellini che trotterellano dietro le mamme ( l'altro ieri uno si era perso e chiamava la mamma disperato; e lei niente, ferma sotto un albero che lo guardava da lontano; appena il piccolo l'ha vista ha cominciato a correre e muggendo contento l'ha raggiunta: e lei gli ha dato un urlaccio, appena è arrivato. Il piccolino si è fermato mogio mogio e la guardava; e lei dopo un minutino gli è andata vicino e l'ha leccato così hanno fatto pace!); le vacche a fare il bagnetto nel lago, o sdraiate al sole o al massimo a brucare l'erba del pianoro...le vacche...
Le vacche!
Ragazzi, sono sacre davvero, visto che ho avuto un'illuminazione!
Finora avevo preparato una piattaforma contrattuale da sottoporre al Padreterno una volta nell'aldilà, nella quale con fermezza chiedevo di essere, nella prossima vita, gatta domestica, di quelle col padrone che ti apre la scatoletta e te la serve, ti pettina, ti coccola e tu hai l'unico dovere di fare quel che ti pare!
Dopo aver osservato bene le vacche, ho aggiunto una ulteriore alternativa alla base contrattuale: o gatta col padrone o vacca del Laceno, vacca da latte e da riproduzione, ovviamente! Aria buona, cibo sano, a contatto coi miei monti...e pure un po' di divertimento perdinci!
^virgola*
Bella l'idea della piattaforma contrattuale per la prossima vita, non ci avevo ancora pensato. Però eviterei l'idea del bovinizzamento, la vedo un po' rischiosa: sai quanti fanno fine prematura? Il gatto si, quelli che vedo in giro mi sembrano abbastanza ben realizzati.
Ciao!
Da buona sindacalista io mi son fatta subito la mia piattaforma, non si sa mai, qua i padroni ti 'convocano' senza preavviso a volte, meglio essere sempre pronti.
Comunque la prima opzione è sempre gatta col padrone, ma il bovinaggio fatto come dico io non è male... soprattutto nella fase riproduttiva, direi, dato che di norma invece i gatti vengono castrati.
Insomma tutto ha dei pro e dei contro!
Ciao!
Il mio mitico nonno Michele diceva sempre che lui ce l'aveva detto alla madonna del Carmine e po' quella l'avrebbe detto al Padreterno. 'Ci aggio ditt'a maronna ca io mi metto paura r'a morte. M'adda fa morì ma non me n'adda fà accorge!'. Morì nel sonno, sereno, con un bel sorriso sul viso...
E ce la presento pure io alla madonna la bozza contrattuale, tra l'altro sò raccomandata, dato che sono nata proprio il 16 luglio, giorno dedicato alla vergine del Carmine appunto!
A me piace essere femmina, ma se penso che aggia accummincià n'ata vita a fà servizi, a mi scervellà pe' vedé che s'adda mette a tavola, a fa l'apparatora tra figli, marito, mamma... naaaaaa, meglio gatta c'o padrone! E pure vacca è meglio, sient'a mme!
Il mare...mi piace, ma dopo un poco mi sfastirio... al mare mi disoriento, cu tutta st'acqua ca nun se sta mai ferma, mò se 'ncazza e mò se calma...troppo volubile per un'anima montanara come la mia!
Ciao conomica marina!
Mi sa che lascio solo l'opzione gatta con padrone, almeno lì il rischio è certo ma ben ripagato!