La parola...

Tra Boss, bis e bus

Il titolo riassume la mia 'fujtina' di questi giorni.
La prima tappa è stata, infatti, il concerto del Boss, la seconda è stata il 'bissare' la visita ad alcuni posti dell'Umbria dove eravamo andati ben 27 anni fa in viaggio di nozze, la terza ed ultima è stata il giro in bus per salire al panorama superiore della cascata delle Marmore!
Ma andiamo con ritmo!
Sì, con il ritmo del Boss, che è stato GRANDIOSO! A 59 anni  guizza sul palco, scende tra la gente, ci gioca, e corre e salta e canta ininterrottamente per tre ore! Fantastico, coinvolgente, travolgente e quando mi ha fatto 'Dancing in the dark' mi ha completamente conquistata!
Youtube mi boicotta, ma appena si deciderà a caricarmi il video, ve lo mostrerò. Mi scuso fin da ora per quando sarà: se riuscirò a mostrarvelo, noterete che il video sembra girato da uno col delirio tremens, ma mentre riprendevo ballavo e saltavo insieme a tutto il San Siro, struttura in cemento compresa!

Giovedì abbiamo lasciato Milano per un viaggio- amarcord. Da sempre volevamo tornare in Umbria, che era stata una delle tappe del nostro viaggio di nozze 27 anni fa, e finalmente ci siamo riusciti! 
Ci siamo inoltrati così in giro per vicoli ad Orvieto alla ricerca di cose tipiche: dal pecorino gnorante  alle palle del nonno  ai coglioni di mulo  alle tariffe e ai regolamenti adatti a gestire tutto ciò:

E ancora alla ricerca di un po' di misticismo ad Assisi: dall'incontro con lo scrittore sfigato che voleva per forza vendermi un libro ( se fosse stato meno stronzo gliel'avrei preso, ma faceva l'arrogante provocatore sicché se l'è tenuto) alla scoperta che in un luogo di cotanta santità esistono i fagioli chiavatori ( accidenti alla fotocamera, la foto non è venuta, ma li vendono in una bottega nella piazza davanti alla basilica di S. Chiara)



 E poi un bel colpo alle coronarie lungo le salite di Spoleto...non siamo più giovani come 27 anni fa e non eravamo nemmeno a cavallo come questi due...


...ma gliel'abbiamo fatta comunque ad arrivare in cima al paese fino al duomo e al ponte romano nonostante i 27 anni in più!
'Chissà se tra altri 27 anni ce la faremo ancora!' ho detto con una punta di malinconia all'albergatore che  ci ospitava a Spoleto, e il simpaticissimo signore, con tipica parlata 'mpò bburina, m' ha risposto:
'Nze preoccupi, signò, stann'a mette le scale mobbili, hai voja che gliela farà pure tra altri 27 anni!'
L'ultimo giorno, sulla strada del ritorno, una salutare abluzione sotto il doccione delle cascate delle Marmore, con salita in bus ma discesa a piedi dal panorama superiore a quello inferiore; durante il percorso abbiamo preso visione dei pazzi del centro rafting 'Le marmore' che si gettano con la pagaia lungo le cascate e abbiamo visitato il tunnel degli innamorati con relativo balcone, in cui in pratica si era sotto l' acqua della cascata...per la serie gli innamorati si bagnano e non se ne accorgono...io e la mia dolce metà ce ne siamo invece accorti assai che c'eravamo fracicati per via di certi dolorini che si fanno sentire...ma ci amiamo lo stesso!