Vieni e Vedi

DEDICA DI PADRE SERAFINO TOGNETTI PER VIENI E VEDI - Primo Anniversario del gruppo


 Vieni e vedi. E che cosa devo mai vedere, chi devi mai vedere? L’uomo è attratto dalla bellezza, misteriosamente si sente appagato quando contempla qualcosa di grandiosamente bello, perché la bellezza è la vera natura dell’uomo, costruito e fatto per le cose belle. Se andando in macchina per un sentiero sconosciuto di collina, improvvisamente dopo una curva ci si para davanti un tramonto mozzafiato, siamo capaci di fermare l’auto, scendere in silenzio, contemplare quello spettacolo, respirare lentamente riempendo vista e cuore di quella incantevole e grandiosa visione e stare lì dieci minuti, mezz’ora. E ci sentiamo, almeno per qualche istante, come rinnovati, quasi felici. Come mai, non lo sappiamo nemmeno noi. Quella bellezza ci dice che non siamo fatti per le cose che passano, ma che ci deve essere da qualche parte l’origine e la fonte, il propagatore, l’autore della bellezza. Un giorno stavano presso un fiume due giovanotti, di nome uno Giovanni e l’altro Andrea; avevano seguito un profeta che si diceva preparasse qualcosa di grande, una vita nuova, un modo nuovo di essere e di esistere. Avevano sentito il fascino di quella parola e si erano fatti seguaci di quell’irsuto personaggio. D’improvviso egli indicò un altro, appena giunto: “Ecco l’Agnello di Dio! E’ Lui, finalmente!” Fu come un colpo di fulmine. I due ragazzi vedevano un uomo, un semplice uomo, eppure nella fede (si fidavano del loro profeta) credettero che fosse Lui il rinnovatore. Lasciarono il battezzatore e seguirono immediatamente l’Agnello di Dio. “Dove abiti?” “Vieni e vedi”, fu la risposta.Andarono, videro, credettero, combatterono fino alla morte, divennero degli eroi. Conobbero l’Amore, la felicità dell’essere. La ragione della loro esistenza era lì, con loro. E vissero con lui. Sempre.Oggi un gruppo di giovanotti di Mantova vuole continuare ad andare e vedere. Hanno formato un gruppetto ma non sanno nemmeno loro bene che cosa vogliono, come non lo sapevano inizialmente i loro predecessori Andrea e Giovanni. Vogliono Dio, questo sì, vogliono l’Amore, vogliono vivere e rimanere con Lui fino alla morte. Sì, essi sanno che se non hai un motivo vero per morire, non l’hai nemmeno per vivere. E vale la pena vivere solo se si conosce l’Amore. Seguono la via bella e sublime, perché Gesù è “il più bello tra i figli dell’uomo”. Vieni, allora, muoviti, non stare fermo. E vedi. Che cosa? La bellezza nel volto più bello. Sì, perché la Bellezza è una persona, un volto, una voce: Gesù Cristo Dio e Figlio del Padre. Grazie, cari amici dalla maglia gialla. Ad un anno dalla formazione del gruppo sentiamo di dirvi grazie. Continuate a seguire sempre, a vedere sempre Gesù. Faranno di tutto per togliervi l’entusiasmo, ma non ci riusciranno se continuerete a guardare Lui e non voi stessi. E sarete tremendamente efficaci, perché l’Amore di Dio è potenza. p.Serafino Tognetti