come al solito lascio il blog abbandonato a se stesso,come un libro lasciato lì a prendere polvere..potrebbe essere letto e arricchire chi ne viene a contatto..ma magari può essere più utile come piano d'appoggio sotto una seggiola o un tavolo trabballante..è così che mi sento..un "utile"strumento per appianare i trabballamenti degli altri.e ai miei chi ci pensa??o forse sono io che non riesco a farmi capire,che quando mi si pone un'ostacolo lo evito,invece di provare a superarlo,sembra facile...il fatto è che non lo sò più nemmeno io..ho la testa piena,troppi pensieri dubbi e punti interrogativi che girano come un vortice,cerco di rincorrerli ma più ci provo e più mi sfuggono.dopo questo piccolo sfogo,è doveroso fare un saluto agli amici del blog,che per poca voglia e mancanza di tempo ho trascurato,li ringrazio per i loro messaggi,sono contenta per chi stà realizzando i propi progetti un grande in bocca al lupo;)e un saluto generico per chi passa di qui.vi lascio con questa bellissima canzone di charlie chaplin SMILE,rienterpretata magnificamente da michael jackson(anche se è scontato lui fà tutto con il cuore,e lo amo come artista ma prima di tutto come uomo,se non si fosse capito dai i miei precedenti post;p)nasconde un messaggio molto profondo,ci dice che anche nei momenti più bui e dolorosi della nostra vita dobbiamo cercare di sorridere,dare la forza a noi stessi,sorridere è il giusto punto di partenza...