VILLA SAN VINCENZO

SPORTING FRANCAVILLA - VILLA SAN VINCENZO: 2-1


Quello che quasi nessuno si aspettava si è puntualmente realizzato. Il Villa perde meritatamente sul campo dell'ultima in classifica, quello Sporting Francavilla che domenica scorsa avevo subito ben otto goal dal River. Non c'è da salvare nulla in una partita davvero disastrosa. Il Villa privo di Canzano, Ciccocioppo Paolo, Ciavalini e Tartaglia e Di Martino presente solo formalmente, dimostra di essere davvero poca cosa. Coloro i quali trovavano poco spazio non hanno fatto nulla per dimostrare il loro valore; a questo punto si è portati a pensare che questa squadra non può prescindere da alcune pedine fondamentali. Da condannare anche l'atteggiamento e la mentalità con cui si è scesi in campo; l'avversario è stato innanizitutto sottovalutato partendo dal presupposto errato di una presunta ed inesistente superiorità. Anche se lo Sporting ha raggiunto la vittoria solo al 95° merita in pieno i tre punti, frutto della loro determinazione e della grinta con cui sono scesi in campo. Fatta eccezione per Fontana e la sua gran classe, il resto degli adriatici è davvero poca cosa, ma il Villa ha saputo fare peggio, molto peggio!Sin dall'inizio dell'incontro si intuisce che la partita sarà ben diversa da come molti avevano pronosticato. E' lo Sporting ad essere più intraprendente e a cercare la via del goal che non arriva per errori anche grossolandi dei giocatori giallo-neri. Per il Villa non si registrano azioni pericolose, solo tanta confusione. Il priomo tempo finisce sullo 0-0 dopo 45 minuti di anti-calcio.Nella ripresa non si vedono cambiamenti soprattutto per il Villa. A poco servono anche gli inserimenti di Ranieri e Garzarella, tentativi inutili. Il peggio, però, deve ancora venire. Verso il ventesimo del secondo tempo i locali vanno in vantaggio; tiro non irresistibile di Pasqualone che sorprende un incerto Savino. Giandonato con una squadra che non fa nulla di quello che lui chiede si affida alla disperazione; sposta Auriti F. in attacco e la sua intuizione si dimostra esatta; è proprio lui che poco dopo ristabilisce la parità. A pareggio riagguantato, il Villa ricommette lo stesso errore iniziale, cioè crede di poter vincere facilmente la partita. Gli ospiti si riversano in attacco in maniera massiccia, Ranieri e Vizzarri si divorano due palle goal ma la rete non arriva. Arriva, invece, per lo Sporting che all'ultimo secondo della partita piazza la il goal decisivo. Il merito è tutto di Pagana spietato nel punire il Villa che aveva i suoi uomini tutti nell'area avversaria. Classico contropiede e, nonostante la sua età non proprio tenera, si invola verso Savino, lo supera e deposita la palla in rete! Non c'è nemmeno più il tempo di rimettere la palla al centro.I complimenti più grandi vanno proprio per il capitano dello Sporting Pagana. Davvero un esempio da imitare, un uomo che lotta contro l'età e contro le avversità della vita ma conserva la sua classe pura e l'umiltà per vincere ancora.