Mi aiuto a capire

Il Mondo da dietro una finestra


Rimango Fermo.Guardo il mondo da dietro una finestra.Non lavoro piu' ormai da mesi. Mia moglie ,tramite conoscenze e' riuscita a realizzarsi e tutte le mattine va via felice piu' che mai di raggiungere il suo posto.Io accompagno la mia bimba all'asilo e poi torno a casa. Lavo i piatti della sera prima, spazzo e rassetto e poi subito cerco e rispondo ad annunci di offresi lavoro, telefonando e inviando email.Il mio Curriculum Vitae e' ormai sparso in giro per tutta l'Italia, io che mi ero prefissato di accettare lavori solo se nella mia citta'..... Palermo. Mi Fissano appuntamenti per un colloquio.Vado e mi presento: "Salve sono Vincenzo ..bla bla bla bla"."Bene Sig. Vincenzo ,noi cerchiamo una persona con eperienza e preparata e lei ha fin molta esperienza e fin troppo preparata, le faremo sapere" o ancor peggio "dalla voce mi aspettavo una persona piu' giovane".....Ho 37 anni.Passa il tempo e decido di rivolgermi a politici tramite conoscenze.Trovo una fila enorme di gente che e' li per lo stesso motivo e vedo nelle loro facce la mia stessa disperazione.Mi vergogno ma il mio pensiero va alla mia bimba e non mollo.Aspetto in silenzio il mio turno.Entro ed espongo il mio caso.Tutto dura pochi minuti; la mia faccia arrossisce mentre la sua mostra finta comprensione. "Va bene" ,dice,"vediamo cosa possiamo fare.....In bocca al lupo".Esco e vado via con, chiaramente, la coda tra le gambe ed in macchina penso e ripenso "Ma quella non era la stessa persona che ho conosciuto nel periodo elettorale.E adesso cosa dico a casa?".Lei torna da lavoro stanca ,cosi' dice, mi rammenta che non la stanno ancora pagando. Una normalita' nel suo lavoro. "E tu?" , mi chiede, e con gli occhi abbassati rispondo "niente". Lei  urla "Come facciamo? Sei un fallito. Possibile che nessuno ti vuole. Dicevi di essere bravo. Conosco tante persone che fanno come te L'informatico e lavorano . Bella professione la tua. Hai speso pure del denaro per formarti perche' volevi crescere. Forse e' meglio che per ora te ne torni da tua madre, cosi' almeno ottimizziamo i costi".In quel momento il silenzio prende il sopravvento nelle mie corde vocali e la mia mente comincia a riempirsi degli stessi pensieri. "E' impossibile", penso " che non ci sia nessuno che abbia bisogno di me. Forse e' vero che sono un fallito". Mi allontano verso il posto piu' buio della casa. Sposto la tendina e ritorno .....A guardare il mondo da dietro una finestra.