Vintage Eventi Fiere

Mondo Vintage Uomo

23.10.2010

Scrivo, assieme ad alcuni amici e colleghi, sul blog Eventi Vintage sin dal 2005, probabilmente il primo blog nato in Italia per parlare di cultura Vintage e promuovere i rari eventi Vintage Italiani di qualità legati più alla ricerca tecnica e stilistica oltre che collezionistica e meno ai prodotti meramente commerciali che possono essere invece reperiti presso una miriade di fiere, mercatini, calderoni fieristici più o meno specializzati nati come funghi e, talvolta, già scomparsi oppure rampanti ma improvvisati o non attentamente studiati nella qualità, nella determinazione delle date e periodi di svolgimento nonché nella scelta merceologica e degli espositori, commercianti o raccoglitori che siano.

Dopo un battesimo del fuoco e dei lapilli su piattaforma Blogdrops, ho presto deciso di migrare a blogger e credo ci rimarrò.

I miei post hanno molteplici finalità, vorrei che fossero anche di monito verso il progressivo sciaccallaggio di taluni enti fieristici e società di organizzazione eventi, mostre e manifestazioni che addirittura si mettono tra loro in diretta competizione piazzando eventi nelle stesse date e guardando più alla quantità che alla qualità con l'unica volonta di riempire a "vuoto per pieno" i loro spazi noleggiando stand senza nemmeno conoscere chi e cosa esporrà. I veri Vintagisti sono stanchi di tutto ciò, stanchi di pagare per i loro stand senza nulla ricevere, senza ottenere una giusta promozione per i loro sforzi, senza avere in contraccambio un servizio all'altezza dei loro allestimenti che, spesso, rasentano il livello qualitativo di una mostra.

Il progressivo e smodato comportamento di organizzare troppe  fiere a destra e a manca, ha portato gradualmente e rapidamente ad un generale impoverimento anche della qualità del pubblico di visitatori, spezzettando la clientela, polverizzando i reali visitatori appassionati che un tempo si concentravano in momenti stagionali ben precisi e in pochissime fiere ed ora faticano a trovare riferimenti e merce di qualità poiché le fiere sono aumentate a dismisura così come gli espositori che si improvvisano. E' divenuto quasi impossibile discernere dove e quando trovare commercianti di qualità, essendo ormai disseminati qui e là, partecipando taluni ad alcune fiere, altri ad altre senza più la concentrazione che vi era prima.

Lascio un semino anche qui, con un post che parla di uno degli ultimi baluardi del buon Vintage (sempre comunque con le dovute eccezioni), il Belgioioso Next Vintage, augurando una buona lettura a tutti gli appassionati, cultori nonché ai curiosi che vogliono imparare e approfondire cos'é il vero Vintage di qualità e di ricerca.

Per domande, richieste e approfondimenti, risponderò volentieri ai commenti proventienti dal mio tradizionale blog Vintagevents di cui allego il link al più recente post qui di seguito:

http://vintagevents.blogspot.com/2010/10/belgioioso-mondo-vintage-uomo-al.html