Viola Arcobaleno

Post N° 230


RIMEDIO TIBETANO ALL'AGLIO Nell'anno 1972 da una spedizione patrocinata dall'UNESCO, fra le rovine di un antico monastero tibetano, fu ritrovata la ricetta di un antico medicamento cinese a base di aglio scritta su tavolette di argilla e tradotta in diverse lingue nel 1976. Studi hanno appurato che le tavolette ritrovate possano risalire anche a 5.000 anni a.C..   L’estratto di aglio serve a purificare l’organismo dai grassi e dai calcoli depositati, migliora il metabolismo e come risultato i vasi sanguigni diventano più elastici, diminuisce il peso del corpo portandolo al naturale, scioglie agenti sanguigni (trombi), migliora il diaframma miocardio e la miocardite, l’arteriosclerosi, l’ischemia, la sinusite, l’ipertenzione, i disturbi cronici dei polmoni, aiuta nella tubercolosi, la trombosi al cervello. Elimina alcuni mal di testa, aiuta inoltre la gastrite e le ulcere dello stomaco. Sembra abbia effetto sui tumori, quelli interiori e quelli esteriori, come quelli che si sviluppano con la malattia del morbo di Basedow. LA PREPARAZIONE Si tagliano a pezzettini e si schiacciano con un mortaio 350 g di aglio (possibilmente da agricoltura biologica) dopo aver tolto il rivestimento dei bulbi. Mettere la poltiglia ottenuta in una bottiglia e aggiungere a questo 300 g di alcool etilico da alimenti a 95° gradi. Tappare ermeticamente e conservare la bottiglia per 10 giorni in luogo buio, fresco e ventilato. All’undicesimo giorno filtrare attraverso il cotone o una tela bianca, spremendone il residuo. Dopo tre giorni di macerazione, si può iniziare a prenderlo tenendo conto della scaletta seguente: GIORNI COLAZIONE PRANZO CENA 1° 1 goccia 2 gocce 3 gocce 2° 4 gocce 5 gocce 6 gocce 3° 7 gocce 8 gocce 9 gocce 4° 10 gocce 11 gocce 12 gocce 5° 13 gocce 14 gocce 15 gocce 6° 15 gocce 14 gocce 13 gocce 7° 12 gocce 11 gocce 10 gocce 8° 9 gocce 8 gocce 7 gocce 9° 6 gocce 5 gocce 4 gocce 10° 3 gocce 2 gocce 1 gocce 11° 25 gocce 25 gocce 25 gocce Si prosegue la somministrazione di 25 gocce al dì come l'11° giorno fino alla consumazione totale del prodotto. Questa somministrazione non deve essere ripetuta per almeno 5 anni.