Viola Arcobaleno

Post N° 262


"Non appena sprofondiamo nel sonno, la nostra anima si allontana dal nostro corpo fisico per andare a raggiungere l’Anima universale. Durante questo riposo del corpo, si verifica in esso tutto un lavoro di pulizia, di purificazione. Al suo ritorno, l’anima ritrova la sua casa pulita e lavata, e può così riprendere il proprio lavoro. Se l’anima non lasciasse il corpo, moriremmo avvelenati, asfissiati, perché il lavoro di pulizia non potrebbe essere effettuato. Direte: «Ma perché quelle tossine, quei veleni?» Perché la vita è una combustione. Tutte le attività fisiche, affettive, mentali, alle quali diamo il nome di “vita”, producono uno sprigionarsi di forze, ma lasciano altresì delle scorie che per essere eliminate richiedono un certo tempo. È quindi necessario che l’anima si allontani dal corpo affinché la pulizia possa essere eseguita. È così che la natura ha risolto il problema della vita."   Omraam Mikhaël Aïvanhov