Viola Arcobaleno

il discepolo e l'amore


Un giovane discepolo andò dal Maestro e gli chiese: "Maestro vorrei porvi una domanda:. Quando un uomo ama è sa di essere amato è la persona più felice di questo mondo. Ma come si fa ad imparare ad amare?" "Beh", rispose il Saggio, "potresti iniziare a mettere in pratica queste 12 regole:           1) Non dare mai un'immagine falsa di se stessi.           2) Dire sempre di sì, quando è sì, e no, quando è no.           3) Mantenere la parola data, anche e soprattutto se costa.           4) Guardare gli altri ad occhi aperti, cercando di conoscere i pregi e i difetti.           5) Accogliere degli altri non solo i pregi ma anche i difetti e viceversa.           6) Esercitarsi a perdonare.           7) Dare agli altri il meglio di se stessi, senza nascondere loro i propri difetti.           8) Riprendere il rapporto con gli altri anche dopo delusioni e tradimenti.           9) Imparare a chiedere scusa, quando ci si accorge di aver sbagliato.           10) Condividere gli amici, vincendo la gelosia.           11) Evitare amicizie possessive e chiuse.           12) Dare agli altri anche quando gli altri non possono darci niente." Il discepolo con uno sguardo  perplesso disse: "Sono regole belle ma difficili da vivere!"  "Perché, chi ti ha detto che amare è facile?", rispose il saggio. "Non esiste l'amore facile, non esiste l'amore a buon mercato. Non esiste la felicità facile, non esiste la felicità comprata a prezzi di saldo. Tutti cercano l'amore ma pochi sono disposti a pagare il prezzo per ottenerlo: il sacrificio! Imparare ad amare richiede un lungo cammino e un lungo tirocinio. E' difficile, ma non impossibile!" " Maestro, quando potrò dire a me stesso di aver imparato ad amare?" chiese il discepolo. " Mai. Perché la misura dell'amore è amare senza misura". Rispose il Maestro.