Creato da pattyelafiorentina il 31/10/2008
la nascita della fiorentina
 
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

FACEBOOK

 
 

Il racconto di un'impresa

 

 

 

Post N° 5

Post n°5 pubblicato il 02 Novembre 2008 da pattyelafiorentina

Inchinatevi A Firenze

 

Ovvero “… e usciron A riveder le stelle”

 

 

Garrisca al vento il labaro viola,
sui campi della sfida e del valore
una speranza viva ci consola
abbiamo undici atleti ed un solo cuore!

Oh Fiorentina
di ogni squadra ti vogliam regina
Oh Fiorentina
combatti ovunque ardita e con valor
nell'ora di sconforto o di vittoria
ricorda che del calcio hai tu la storia!

C'infiamma chiusa in cuore una passione

di forza,di coraggio e d'ardimento

Non conosciam tristezze e delusione

e sempre pronti siam a ogni cimento

Oh Fiorentina
di ogni squadra ti vogliam regina
Oh Fiorentina
combatti ovunque ardita e con valor
nell'ora di sconforto o di vittoria
ricorda che del calcio hai tu la storia!

Maglia viola lotta con vigore
per esser di Firenze vanto e gloria
sul tuo vessillo scrivi Forza e Cuore
e nostra sarà sempre la vittoria!
Oh Fiorentina
di ogni squadra ti vogliam regina
Oh Fiorentina

combatti ovunque ardita e con valor
nell'ora di sconforto o di vittoria
ricorda che del calcio hai tu la storia!
Forza Fiorentina!!!
Alé Alé Viola!!!!

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 4

Post n°4 pubblicato il 02 Novembre 2008 da pattyelafiorentina

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 3

Post n°3 pubblicato il 02 Novembre 2008 da pattyelafiorentina

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Post N° 1

Post n°1 pubblicato il 31 Ottobre 2008 da pattyelafiorentina

- La Storia della FIORENTINA -

La Fiorentina di via Bellini

La Fiorentina nasce il 26 agosto 1926 dalla fusione della Libertas e del Club Sportivo Firenze, e il suo primo allenatore è Carlo Capskay. La prima maglia sociale era a strisce bianche e rosse dai colori delle due società che si erano appena fuse e i primi passi vengono mossi sul campo di via Bellini, che ha ospitato la Fiorentina fino al settembre 1931 quando fu inaugurato l’odierno stadio Franchi (la partita era Fiorentina-Admira), opera dell’architetto Pier Luigi Nervi.

La prima partita della sua storia la Fiorentina la gioca contro il Signa e la perde 2-1. La prima gara ufficiale, invece, è datata 3 ottobre 1926, campionato di divisione nazionale, ed è subito una vittoria, 3-1 contro il Pisa. Nei primi anni della sua storia la Fiorentina fu presieduta dal marchese Luigi Ridolfi, che riuscì a portare la squadra nella serie A su girone unico al termine della stagione 30/31, dopo due anni di cadetteria. Il 20 settembre 1931 la Fiorentina disputò la sua prima gara assoluta in serie A pareggiando 1-1 a Milano contro i rossoneri, con rete di Prendato. Al suo primo campionato di serie A la Fiorentina si piazza al quarto posto, trascinata dai gol (25) del suo centravanti dell’Uruguay campione del mondo Pedro Petrone.


Il primo titolo: la Coppa Italia 1939/40

IL primo titolo della storia, è la Coppa Italia conquistata nella stagione 1939/40. Quell'anno, in campionato, la squadra viola vive una stagione tribolata. Il cammino in coppa inizia nel giorno di Natale del 1939, quando i viola vincono per 7-1 il Cavagnaro, negli ottavi viene eliminato il Milan (1-1 a Milano, 5-0 a Firenze), nei quarti supera la Lazio (4-1 per i viola). In semifinale la Fiorentina supera la Juventus per 3-0 e nell’epilogo finale (15 giugno 1940) i toscani superano 1-0 il Genoa con rete di Celoria al 26°.




Il primo scudetto: 1955/56

Con l’inizio degli anni Cinquanta la Fiorentina torna a far parte delle grandi del calcio italiano dopo un periodo di risultati non eccezionali. Una volta terza, una quarta e due volte quinta tra il 1949/50 e il 1954/55: questi piazzamenti fanno da preludio alla stagione 1955/56 in cui la Fiorentina vince il suo primo scudetto. Nell’estate 1955 il presidente Befani aveva completato un team già competitivo acquistando la stella Julinho e la rivelazione Montuori. Fin dalle prime partite la Fiorentina allenata da Bernardini fa capire che è la più forte: alla terza giornata passa da dominatrice sul campo della Juventus con un 4-0 che non ammette discussioni. Alla settima giornata aggancia l’Inter in vetta alla classifica, all’ottava va in testa da sola e da quel momento vi resta collezionando 33 risultati utili consecutivi. I viola si arrendono solo all’ultima giornata battuti 3-1 a Genova dai rossoblù. A cinque giornate dalla fine la Fiorentina festeggia aritmeticamente il titolo (6 maggio 1956, pareggio 1-1 a Trieste). Il trascinatore della stagione fu Virgili autore di 21 gol.





1960-70: il decennio d’oro con il secondo scudetto ed altri 4 titoli

Dopo la conquista dello scudetto la Fiorentina arriva per quattro campionati di seguito al secondo posto, e nel campionato 1958/59 chiude lastagione segnando 95 gol, record nella storia del club e nei tornei su 18 squadre.
Nella stagione 1960/61 ad un campionato con molte ombre e poche luci (settimo posto finale) fa da contrasto un cammino eccezionale in coppa Italia ed in coppa delle Coppe. Questa stagione passerà agli archivi come una delle due in cui la Fiorentina ha vinto 2 titoli (l’altra è il 1965/66). In Coppa Italia l’affermazione arriva l’11 giugno 1961 battendo in finale la Lazio per 2-0 con i gol di Petris e Milan, dopo aver eliminato il Messina agli ottavi (2-0), la Roma ai quarti (6-4), la Juventus in semifinale 3-1. In coppa delle Coppe la Fiorentina supera prima gli svizzeri del Lucerna, (3-0 in Svizzera, 6-2 in Italia), gli jugoslavi della Dinamo Zagabria (3-0 in Italia, sconfitta 1-2 in Jugoslavia); in finale spazza via gli scozzesi del Rangers Glasgow vincendo l’andata in Scozia (2-0, doppietta di Luigi Milan, il 17 maggio 1961) e il ritorno a Firenze per 2-1 (gol di Hamrin e Milan) dieci giorni dopo. Nel 1963/64 Kurt Hamrin stabilisce un nuovo record per il campionato italiano: nella gara Atalanta-Fiorentina 1-7 segna una cinquina che costituisce il primato di reti segnate da un singolo calciatore in un incontro esterno. Nel 1965/66 i viola si aggiudicano la terza coppa Italia battendo, nella finale di Roma del 19 maggio, il Catanzaro con un sofferto 2-1 dopo i tempi supplementari: aprì le marcature Hamrin, pareggio di Marchioro e rete decisiva su rigore di Bertini. Sempre nel 1966 i viola si aggiudicano la Mitropa Cup battendo nella finale i ceki dello Jednota Trencin: 1-0, con rete di Brugnera. Il decennio si chiude con la vittoria del secondo scudetto nella stagione 1968/69, sotto la guida tecnica di Bruno Pesaola e la presidenza di Nello Baglini. La certezza aritmetica arriva l’11 maggio 1969 con il successo per 2-0 sul campo della Juventus, grazie alle reti di Chiarugi e Maraschi. Anche in quel campionato, come in quello del primo scudetto, la Fiorentina perde una sola gara, il 3 novembre 1968, 3-1 dal Bologna. Capocannoniere dell’anno dello scudetto fu Maraschi, 14 gol. I sempre presenti Superchi, Ferrante, De Sisti e lo stesso Maraschi.

A Roma il 28 giugno 1975 i viola superano il favorito Milan per 3-2 al termine di una partita emozionante che vide i viola in vantaggio con un rigore di Casarsa, il Milan pareggiare con Bigon, Fiorentina di nuovo in vantaggio con Guerini, pareggio di Chiarugi e rete decisiva di Rosi, entrato da pochi minuti. I viola erano arrivati in finale dopo aver vinto il girone eliminatorio comprendente Palermo, Ternana, Foggia e Alessandria ed un girone finale con Roma, Napoli e Torino.


Gli anni Ottanta

Gli anni Ottanta sono caratterizzati dall’ascesa alla guida della Fiorentina della famiglia Pontello, per dieci anni proprietaria della società viola. Un decennio che ha alternato alti e bassi, fino alla cessione di Baggio e la conseguente vendita della società alla famiglia Cecchi Gori. Nei primi anni Ottanta, comunque, la Fiorentina vive un periodo di relativo splendore tecnico con Giancarlo Antognoni come storica bandiera, culminato con un secondo posto nel 1982 (finale polemico con la Juventus) e un terzo posto nel 1984. In particolare la stagione 1981/82 lasciò molti strascichi: il campionato vide la Fiorentina laurearsi campione d’inverno ed il testa-testa con i bianconeri durò fino agli ultimi 90° quando, partendo da una situazione di prime in classifica appaiate, le due squadre ebbero risultati diversi nell’ultima gara: la Juventus vinse 1-0 a Catanzaro con un rigore trasformato da Brady a quindici minuti dalla fine, la Fiorentina non andò oltre lo 0-0 a Cagliari con un gol misteriosamente annullato a Graziani. Sembrava che i Pontello potessero regalare a Firenze il suo terzo scudetto, invece lentamente i problemi economici minarono la solidità della squadra e della società, che mise sul mercato tutti i suoi giocatori migliori: Passarella, Massaro, Galli tanto per fare qualche nome. Tra questi anche Roberto Baggio, ceduto alla Juventus alla vigilia dei Mondiali del 1990 e subito dopo la finale di coppa Uefa, persa appunto contro la Juventus (3-1 a Torino e 0-0 in campo neutro ad Avellino). La cessione di Baggio alla Juve scatenò la rabbiosa protesta dei tifosi contro i Pontello, che un mese dopo cedettero la società a Mario Cecchi Gori.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

pieralberto52francesca.varratizoe852Vischerostefano.martinucci86rotensteinroccoviolaartoskurokimassicekkafrancescosabloneginnalinaquaresma77clelguR215
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Canzone Viola

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963