Ira Viola

Post N° 361


1.2 Tipologie di blogEssendo il blog uno strumento personale, il contenuto dei post varia a seconda dell’uso che si è scelto di farne, infatti abbiamo diverse tipologie di blog:-Blog come diario personale: è la tipologia più diffusa. L’autore vi scrive le sue esperienze quotidiane, le sue gioie, i suoi dolori e in genere tutto ciò che lo colpisce, mettendo a nudo la parte più intima di sé;-Blog di attualità: molte persone utilizzano il blog per informare su argomenti e temi che non vengono affrontati dalla stampa mainstream o più semplicemente per
commentare le notizie. Inoltre sempre più giornalisti usano i blog per esprimere le proprie opinioni personali sui fatti d’attualità;-Blog tematico: in questa tipologia possiamo raggruppare tutti i blog nati dalle passioni e dagli hobby degli autori, che vanno dalle recensioni cinematografiche, piuttosto che musicali, alle ricette di cucina;-Blog (del) politico: vista l’estrema facilità di pubblicare on line con i blog, molti politici, soprattutto americani, li utilizzano per avvicinarsi ai cittadini;-Fotoblog: le foto sostituiscono il testo. In genere sono blog di viaggi;-Videoblog: i post testuali vengono qui sostituiti da video autoprodotti;-Blog vetrina: questi blog servono come “vetrina” per le opere di autori come fumettisti, scrittori, pittori, fotografi, ecc.;-Urban blog: sono i blog riferiti ad un contesto territoriale ben definito come una città o un quartiere.1.3 Come si crea un blog con Libero E’ importante scegliere una piattaforma che offra una varietà di modelli pronti poiché per poterli personalizzare interamente, sia nella struttura che nel colore, occorre la conoscenza del codice di programmazione Html.Una volta fatta la scelta della piattaforma basta individuare nella homepage la scritta, in genere in evidenza, ‘Crea subito il tuo blog’ e in soli due passaggi si potrà scegliere la grafica, personalizzare l’URL e pubblicare i post anche via SMS e MMS. La prima operazione da fare è la registrazione al portale Libero. La community di Libero si chiama Digiland, è presente nel web da oltre sette anni e oggi è la più grande community italiana con oltre tre milioni di iscritti, propone diversi servizi tra cui la mail e un servizio di Instant Messaging1 come il famoso msn. La registrazione è semplicissima e si compie in soli tre passi. Il primo passo riguarda i dati anagrafici: nome, cognome, comune di residenza, provincia, data di nascita, sesso e se si tratta di un privato o di un’azienda. Il secondo passo richiede la compilazione di altri dati anagrafici ma questa volta facoltativi, quindi possiamo passare direttamente al terzo punto dopo aver letto e accettato le condizioni generali del contratto e dato il consenso al trattamento dei dati personali. L’ultimo passo richiede la scelta dello username che diventa parte integrante dell’indirizzo mail seguito da @libero.it e la password. A questo punto l’account è attivo e per accedere a Digiland serve solo il nickname. Una volta scelto siamo subito pronti per creare il nostro blog.Bisogna dargli un titolo ed un sottotitolo, che sarebbe una descrizione del blog, il nome che si vuole dare al blog che è molto importante perché ne caratterizzerà l’indirizzo web e non potrà più essere modificato. Se ad esempio si sceglie come nome Carotablu, l’indirizzo web del blog sarà www.blog.libero.it/carotablu. Inoltre si può caricare un’immagine dal proprio computer che sarà affiancata al titolo nell’intestazione. Poi si sceglie una categoria di appartenenza tra le possibili elencate, si accettano le condizioni d’uso e si accede alla pagina della grafica. Si seleziona un template tra gli oltre sessanta disponibili tra quelli ad una o due barre laterali e il blog è nato. Ora non ci resta che postare.