Ira Viola

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Inchiesta nel mondo dei blog su un campione di trenta blogger. 1)Perché hai aperto un blog? Il 67% degli intervistati risponde che ha aperto un blog per soddisfare il bisogno di esprimersi e comunicare al fine di condividere esperienze e perplessità e per confrontarsi attraverso la riflessione.Il 20% ammette di aver iniziato a scrivere il proprio blog per il forte bisogno di uno spazio dove potersi sfogare, dove poter gridare, piangere, ridere e discutere di quegli argomenti di cui con gli amici reali non si può o non si vuole parlare. Anche perchè la scrittura è un modo per esorcizzare il dolore.Il 10% invece ha scelto il blog per poter essere editori di se stessi e capire se le loro opere riscuotono interesse e apprezzamenti nel pubblico dei visitatori.Il 3% apre un blog per informare su temi e personaggi, di cui i maggiori media, come la stampa e la televisione, non si occupano. 2)Leggi i blog degli altri? Il 94% dei blogger risponde di sì, innanzitutto per curiosità e perché altrimenti non avrebbe senso raccontare senza ascoltare, ma anche per confrontarsi e perché no, prendere l’ispirazione per un proprio post. Saltare da un blog all’altro per molti è come leggere i giornali alla mattina.il 6% invece non legge i blog degli altri perché non li trova interessanti. 3)Cosa vuol dire per te “blogger”? Per il 50% degli intervistati il blogger è semplicemente colui o colei che si esprime attraverso un blog.Secondo il 34% invece “blogger” ha un significato più ampio e profondo. Rappresenta un personaggio, un alter ego, una parte di noi che ha bisogno di emergere, un curioso, un voyeur e nello stesso tempo rappresenta un’idea di famiglia fondata sulla solidarietà.Per il restante 16% “blogger” è un termine che non ha senso perché non significa niente. 4)Che rapporto hai con il tuo blog? Il 40% ha con il proprio blog un rapporto molto intimo, è una testimonianza della propria esistenza e riflette il rapporto con se stessi, quindi molti blogger intervistati hanno risposto dicendo di provare un sentimento di odio e amore, a seconda dei giorni, proprio come capita con sé stessi.Il restante 60% dichiara di avere un ottimo rapporto con il suo blog, ma un 30% si ritiene dipendente da esso mentre l’altro 30% afferma di dedicargli poco tempo.