PENSIERI...LIBERI

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Io dico speriamo che sia femmina...                                                                   ma se nascerà maschio io sarò contenta lo stesso. E forse di più perché ti saranno risparmiate tante umiliazioni, tante servitù, tanti abusi.
Se nascerà maschio, ad esempio, non dovrà temere di essere violentato nel buio di una strada.
Non dovrà servirsi di un bel viso per essere accettato al primo sguardo, di un bel corpo per nascondere l'intelligenza.
Non subirà giudizi malvagi quando dormirà con chi gli pare, non si sentirà dire che il peccato nacque il giorno che in cui aveva colto la mela.
Faticherà molto meno, potrà battersi più comodamente per sostenere che, se dio esistesse potrebbe essere anche una vecchia coi capelli bianchi o una bella ragazza.
Potrà disubbidire senza venire deriso, amare senza svegliarsi una notte con la senzazione di precipitare in un pozzo, difendersi senza venire insultato.
Naturalmente gli toccheranno altre schiavitù, altre ingiustizie: neanche per un uomo la vita é facile sai...
Poichè avrà muscoli più saldi, gli chiederanno di portare fardelli più pesanti, gli imporranno arbitrarie responsabilità.
Poichè avrà la barba, rideranno se piangerà e perfino se avrà bisogno di tenerezza.
Poichè avrà una "coda davanti", gli ordineranno di uccidere o essere ucciso in guerra ed esigeranno la sua complicità per tramandare la tirannia che instaurarono nelle caverne.
Eppure, o proprio per questo, essere uomo sarà un avventura altrettanto meravigliosa: un'impresa che non lo deluderà mai.
Almeno lo spero perchè, se nascerai uomo, spero che tu diventi un uomo come io l'ho sempre sognato: dolce con i deboli, feroce con i prepotenti, generoso con chi ti vuole bene e spietato con chi ti comanda.
Infine, nemico di chiunque racconti che i gesù sono figli del padre e dello spirito santo: non della madre che li partorì.
Bambino, io sto cercando di spiegarti che essere uomo non significa avere la "coda davanti": significa essere una persona.
E anzitutto, a me, interessa che tu sia una persona.
E' una parola stupenda, la parola persona, perchè non pone limiti a un uomo o una donna, non traccia frontiere tra chi ha la "coda" e chi non ce l'ha, é un filo talmente sottile: in pratica si riduce alla facoltà di poter crescere o no una creatura nel ventre.
Il cuore e il cervello non hanno sesso. E neanche il comportamento.
Se sarai una persona di cuore e di cervello, ricordalo, io non sarò certo tra quelli che ti ingiungeranno di comportarti in un modo o nell'altro in quanto maschio o femmina.
Ti chiederò solo di sfruttare bene il miracolo di essere nato, di non cedere mai alla viltà.
E una brutta bestia la viltà, che sta sempre in agguato.
Ci morde tutti, ogni giorno, e sono pochi coloro che non si lasciano sbranare da lei.
In nome della prudenza, in nome della convenienza, a volte della saggezza.
Vili fino a quando un rischio li minaccia, gli uomini diventano spavaldi dopo che il rischio é passato.
Non dovrai evitare il rischio. Mai! Anche se la paura ti frena...
Venire al mondo é gia un rischio.
Quello di pentirsi, poi, d'esserci venuti.