...e via discorrendo

La strada


Lontano. Ho guidato per ore sotto i caldi, roventi, asfissianti raggi del sole. Per ore ed ore. Solo la radio a farmi compagnia, a distrarre la mente dai cattivi pensieri. Le località sfrecciavano lungo la fiancata destra della mia auto. Il sordo ronzio del rollio delle ruote sull'asfalto incandescente mi cullava e tentava la mia resistenza al colpo di sonno. L'aria condizionata al massimo non riusciva a vincere il duello con la calura del venti luglio. Diciamo che dopo i tempi supplementari terminava in pareggio. Ancora lo ritenevo un risultato accettabile. Sete. La gola secca reclamava l'acqua come un bimbo le braccia della mamma. Al prossimo distributore farò una sosta. Lo speacker annuncia che ci sono code di alcuni km lungo le arterie dell'autostrada. Piove sul bagnato, soleggia sul soleggiato! Metto la freccia e sono già al fresco nello shopping dell'area di servizio. "una birra gelata per favore". Raccolgo le ultime forze per trasportare la 0,4 L dal bancone al tavolino facendo attenzione a non versarne lungo il tragitto. Nascosto dietro alle cupe lenti dei miei occhiali da sole sbircio tra le scollature ed i pizzi dei perizoma in bella vista. L'estate! Il trionfo della femminilità repressa per troppi mesi dietro a lunghi maglioni e paltò stropicciati. La babele di chiacchiericcio mi confonde le idee. Innumerevoli dialetti italiani mischiati ad altrettanti stranieri. Riesco a distinguere qualche tedesco. Ora la pizza vengono a mangiarla qui! Affino l'udito e colgo vocaboli spagnoli ed inglesi. Il bel paese. Attrazione per giovani e per anziani. Lo spot gratuito dei mondiali di calcio ha fatto da volano all'industria del turismo. Forza Italia. Se solo gli italiani fossero più orgogliosi, appena duemila anni fa Roma era Caput Mundi! La democrazia ci ha privato dell'orgoglio nazionale. La stima per le istituzioni ha percentuali che si avvicinano all'indice di gradimento delle mie prestazioni sessuali, ahimè! Il caldo, lo stress! ;) Avere la certezza che chi governa lo fa per gli interessi di pochi, che la giustizia non garantisce la giusta pena, che purtroppo chi ha i soldi riesce sempre a farla franca a chi giova? La birra è davvero gelata, scende giù come l'acqua di torrente. E' appena entrato un nutrito gruppo di pensionati. Fanno più baccano dei giovani e non usano droghe. Sorrido. Una donna cerca di mimetizzare un profumo tra le sue gemelle, gli spigoli della confezione le danno fastidio. Apre la confezione ed infila l'ampolla di nettare degli dei tra le colline dei suoi lussureggianti seni. L'amica che le fa da palo ironizza sul piacere e ci va giù pesante. Una frotta di bimbi festanti mi fa girar gli occhi come le biglie d'un flipper durante il multiballs. Finisco la birra d'un sorso e mi dirigo verso l'uscita, Non riesco a gustare quest'attimo di pace con tutto questo allegro trambusto di vacanzieri. La coda all'uscita è variopinta e festante. Le lampade del metal detector lampeggiano come i fuochi d'artificio alla festa di S.Anna a Bacoli. I cleptomani danno sfogo alle loro pulsioni soprattutto in estate. Deve essere direttamente proporzionale alla temperatura! Fuori. Sono finalmente fuori e posso rimettermi alla guida. Entro in auto, la temperatura è prossima a quella di fusione dello zinco. Accendo l'aria condizionata, chiudo la porta e attendo sotto un platano che la temperatura interna alla vettura scenda a livelli accettabili. Stranamente un tergicristalli è in posizione eretta. Chi mai ha voluto divertisri? Un tizio in pantaloncini e maglietta, sudaticcio e con dei piedoni neri in bella vista tra gli infradito mi indica e mi si afficina borbottando qualcosa. "cosa"? gli chiedo mestamente. "na' cosa a piacere pe' favore, scusate ma tengo famiglia!". Anch'io e prima che riuscirò a raggiungerla sarà il giorno delle nozze di mia figlia! "non ho spiccioli", gli rispondo. Credete che abbia abboccato? Macchè. Ha insistito a tal punto che avrei preferito il baccano dello shopping, almeno lì ero al fresco. Gli ho dovuto mollare cinquanta centesimi e mi ha anche fatto un favore! Ricomincia il viaggio tra le imperfezioni dell'essere umano e le code ai caselli autostradali. Buone vacanze a tutti.