...e via discorrendo

Cesare Beccaria


La professoressa Viola ci teneva tanto che ci si ricordasse di lui. Il sui Dei delitti e delle pene lo nominava ogni giorno. Allora non capivo come mai, forse è così che va: a ciascuno il suo, direbbe sciascia. Ai nostri giorni capita di assistere ad eventi strani, particolari, unici per il cattivo gusto e per l'aspetto kitch della copertina. Eppure va così, lo sappiamo tutti e nonostante ciò tutto procede allo stesso modo oramai da troppi anni per evitare che si inserisca nel costume quotidiano, nella routine e nel lessico. Sono anni che si scava nel passato di B., si cerca tra le scatole cinesi delle infinite holding, tra i possibili contatti con la mafia. Imputato per corruzione alla guardia di finanza, per falso in bilancio, per non so quante altre attività tanto complesse da sembrare al limite della legalità, se non oltre! Eppure, il signor B. è libero di ricoprire cariche istituzionali, dettare legge tra i legni delle camere, far passare per coglioni quasi sessanta milioni di suoi connazionali. E' particolarmente divertente la notizia di oggi. Essendo riuscito a farla franca tra prescrizioni, ex-cirielli, lodo maccanico ed altro, può tirar fuori dal cilindro frasi del tipo: "Sono condannato a continuare"! tra gli applausi e le ovazioni dei presenti all'ennesimo meeting farsa che il prestigiatore ed illusionista più BRAVO in italia mette in piedi ogni qual volta ci sia un calo di share. Una volta si diceva dell'Italia: paese di poeti, santi e navigatori. Oserei aggiungere: polli da spennare, santoni ed illusionisti! FORZA ITALIA! Condanniamolo davvero!