...e via discorrendo

at the door


Nel buio del corridoio la tua sagoma mi sorride,ma quel sorriso non somiglia agli altri, non è sincero.Indagatore il tuo sguardo, indeciso il mio. La vittoria spetta alla fugacità di quelle poche parole, al suono dei tacchi che si allontanano ed al mio sguardo fisso sullo squarcio di mondo dinanzi ai miei occhi. La porta aperta, i tacchi lontani ed un altro punto interrogativo che mi accompagna per tutta la sera. Non mi fa dormire, non mi fa riposare, non mi fa. Cos'è questa strana sensazione che mi pervade, cosa ho realmente vissuto, cosa ho realmente dato e ricevuto, chi sono stato e chi sarò d'ora in poi? Sarò migliore dopo questo giorno? Sarò peggiore dopo questo? E tu? Tu che dicevi di non credere nell'amore dove andrai adesso che non sai più in cosa credere? Dove si nasconderà il giorno per sfuggire alla notte? I tacchi scendono le scale e sbatte il portone, così il cuore. Chiudo la porta.SMS: non sarò migliore, non sarò peggiore, semplicemente sarò, come sono sempre stato ai tuoi occhi