...e via discorrendo

Titolo obbligatorio


Se ci sei batti un colpo...                                    ... un altro ! Ti guardo, sei silenziosa, impenetrabile, ermetica. Sono costernato, per quanto mi sforzi di comprendere il tuo stato d'animo, la tua paura, se ne hai una, la tua ansia di vivere in questo turbolento non vivere quotidiano. Mi osservo riflesso nei tuoi occhi, io, io stesso un riflesso sbiadito d'un uomo qualunque, oggi, mi perdo nei miei disagi e nelle dissattese promesse. Cupo. Servirà a qualcosa dire scusa? Avrà ancora un senso dire Ti amo? E con quale forza? Quanta forza sarà necessaria per muovere un corpo, goffo ed impacciato, a contatto con un altro teso ed incazzato? Silenzio. La bussola punta sempre a Nord, per quanto possa viaggiare, incontrare, dire, guardare, è sempre a te che un giorno dovrò ritornare. Il giorno. Tornare e ripartire, scendere e risalire ogni volta e riconquistare, e riperderti, ogni volta, sognare. Andare, in questo continuo moto, moto perpetuo.