DA ragazza sedevo per lunghe ore sulle rive del fiume con occhi profondi fissi sulla tana di un ranocchio ,aspettando che apparisse spingendo prima la testa,e dopo tutto il corpo.e mi domandavo ,come rapita,che cosa sapeva,che cosa desiderava e perche' mai vivesse.Ma piu' tardi guardai uomini e donne nascosti anche loro nelle loro tane fra grandi citta'osservando le loro anime uscire,in modo da poter vedere come vivevano,e per che cosa,e perche'strisciassero cosi' in faccende sulla distesa di sabbia dove l'acqua vien meno quando l'estate declina.
PENSIERI E POI SEMPRE PENSIERI
DA ragazza sedevo per lunghe ore sulle rive del fiume con occhi profondi fissi sulla tana di un ranocchio ,aspettando che apparisse spingendo prima la testa,e dopo tutto il corpo.e mi domandavo ,come rapita,che cosa sapeva,che cosa desiderava e perche' mai vivesse.Ma piu' tardi guardai uomini e donne nascosti anche loro nelle loro tane fra grandi citta'osservando le loro anime uscire,in modo da poter vedere come vivevano,e per che cosa,e perche'strisciassero cosi' in faccende sulla distesa di sabbia dove l'acqua vien meno quando l'estate declina.