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...che il sole splenda come non ha mai fatto,per augurarti...
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auguriii
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ti ringrazio per i tuoi auguri contracabio di vero cuore...
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Auguri x ogni sorriso che ti farà star bene, x ogni sogno...
Inviato da: bimba868
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Napoli, niente miracolo di S.Gennaro Il prodigio non si è ripetuto

Post n°55 pubblicato il 17 Dicembre 2006 da keell

Il miracolo dello scioglimento del sangue di San Gennaro non si è ripetuto a Napoli. Conclusa la messa nella Cattedrale senza che nulla accadesse, l'ampolla sacra che contiene le reliquie del Santo è stata riposta dal cardinal Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli. Il mancato miracolo viene intepretato negativamente dai napoletani

 
 
 

Post N° 54

Post n°54 pubblicato il 16 Dicembre 2006 da keell

 Xagena - Cardiologia ) - Nel braccio di trattamento Torcetrapib-Atorvastatina le persone morte sono state 82 contro le 51 del braccio solo Atorvastatina .

Matthew Herpes e Robert Langreth hanno pubblicato su Forbes un articolo di approfondimento sul caso Torcetrapib, sostenendo che Pfizer era a conoscenza che gli inibitori della proteina CETP potevano causare gravi reazioni avverse.

L’ipotesi HDL ( lipoproteine ad alta densità ) nasce alla fine degli anni 80.
A formularla furono i Ricercatori della Columbia University che utilizzando anticorpi monoclonali avevano mostrato che la proteina CETP era assente in due fratelli giapponesi che presentavano alti livelli di HDL ( Nature, 1989 ).
Si riteneva allora che la proteina CETP avesse un importante ruolo nell’agevolare la rimozione del colesteril-estere dai tessuti periferici al fegato. Era stato ipotizzato che i soggetti mancanti della normale proteina CETP fossero meno proni all’aterosclerosi.

Pfizer decise di sviluppare farmaci in grado di abbassare i livelli di CETP.

Alcuni anni dopo, i Ricercatori della Columbia University individuarono un’alta prevalenza di 2 differenti mutazioni del gene CETP in 3469 uomini di discendenza giapponese nell’Honolulu Heart Program.
Queste nutazioni erano associate a ridotti livelli di proteina CETP ( -35% ) e a un aumento del colesterolo HDL ( +10% per la mutazione D442G ).
Tuttavia, la loro ricerca portò a conclusioni inaspettate: l’incidenza di malattia coronarica era più alta ( 21% ) negli uomini con mutazioni rispetto agli uomini senza mutazione ( 16% ).
I dati stavano a dimostrare che la deficienza genetica della proteina CETP sembrava essere un fattore di rischio indipendente per la malattia coronarica ( Journal of Clinical Investigation, 1996 ).

Uno studio, compiuto utilizzando i dati del Copenhagen City Heart Study, fornì, invece, elementi a sostegno del ruolo terapeutico dell’inibizione della proteina CETP.
Da questo studio emerse che il genotipo CETP era associato ad un basso rischio di cardiopatia ischemica con una riduzione del 36% nelle donne ( Circulation, 2000 ).

Nello stesso anno della pubblicazione dello studio danese, Yuji Matsuzawa dell’Osaka University ( Giappone ), uno dei massimi esperti sul trasporto inverso del colesterolo, espresse sulla rivista Current Opinion in Lipidology i propri dubbi sugli inibitori CETP nell’aterosclerosi, per la possibile formazione di particelle HDL disfunzionali in grado di promuovere l’occlusione delle arterie.

Nonostante il parere negativo di Matsuzawa, Pfizer si sentì confortata nel proprio lavoro dai risultati ottenuti su modelli animali ( conigli ): l’inibizione della proteina CETP provocava effetti benefici evidenti sul metabolismo lipidico in termini di antiaterogenicità.

Le conclusioni di uno studio compiuto su 19 soggetti con bassi livelli di colesterolo HDL ( < 40mg per decilitro ) risultarono favorevoli agli inibitori CETP.
I partecipanti furono trattati con il placebo per 4 settimane e poi con l’inibitore CETP, Torcetrapib ( 120mg/die ) per altre 4 settimane.
Il trattamento con Torcetrapib provocò un aumento delle concentrazioni plasmatiche di colesterolo HDL del 61%, senza manifestare effetti indesiderati.
Lo studio era di breve durata, un mese. ( The New England Journal of Medicine, 2004 ).

Il passo successivo fu quello di verificare se l’inibizione della proteina CEPT permettesse di prevenire l’infarto miocardico.

Il 2 dicembre 2006, Pfizer aveva organizzato presso un hotel a Times Square, a New York, un incontro con 100 cardiologi di alto livello per la presentazione dei dati riguardanti Torcetrapib.
L’atmosfera, come riporta Forbes, era quella della grandi occasioni.

Al termine dell’incontro, alle 6.30 pomeridiane ( ora di New York ), durante un cocktail, il Chief Medical Officer di Pfizer, Joe Feczko, diede l’annuncio che Pfizer aveva abbandonato lo sviluppo del Torcetrapib a causa di un’aumentata incidenza di mortalità riscontrata nello studio ILLUMINATE: 82 pazienti trattati con Torcetrapib e Atorvastatina erano morti contro 51 morti nel braccio solo Atorvastatina.( Xagena )

 
 
 

In Giappone,torta da 100 mln di yen al gusto di diamanti

Post n°53 pubblicato il 16 Dicembre 2006 da keell
Foto di keell

TOKYO, -Arriva dal Giappone la notizia che nella citta' di Osaka e' in vendita una torta natalizia al 'gusto' di diamanti,dal valore di 100 mln di yen .
Commercializzata in un solo esemplare da una catena di grandi magazzini di lusso,la creazione si presenta come un dolce al cioccolato dalle forme irregolari.Alla base della torta decorazioni da primato: 100 diamanti provenienti dal Sudafrica,per un totale di circa 50 carati.La torta rimarra' esposta fino al 25 dicembre per essere ammirata

 
 
 

una sceneggiata tutta da ridere

Post n°52 pubblicato il 16 Dicembre 2006 da keell

D'Alessio: da un anno con TatangeloIl cantante ammette la relazione

"E' vero, da un anno sono legato ad Anna Tatangelo. Lei ha saputo darmi il suo affetto senza chiedermi niente, restando nell'ombra, nell'ingrato ruolo dell'altra donna". Così Gigi D'Alessio, per la prima volta, ammette su Chi la relazione con la cantante di 20 anni più giovane di lui. L'artista spiega che "la storia con Anna è cominciata quando il mio matrimonio era già in crisi". Confermati i sospetti della moglie.

Carmela D'Alessio, infatti, neanche una settimana fa, aveva accusato il marito di tradirla con la Tatangelo. E ora, dopo giorni di silenzio, Gigi esce allo scoperto, ma ridimensionando la portata "temporale" della relazione.

D'Alessio "ammorbidisce" anche i termini dell'intricata vicenda a tre, poiché non si potrebbe parlare di tradimento nel momento in cui - dice - "il matrimonio era già finito". E sferra l'affondo finale.

"Tra me e mia moglie Carmela - rivela l'artista napoletano - le cose andavano male da sei anni e non per colpa mia. A dispetto dell'anagrafe, mi sono reso conto che Anna è più matura di mia moglie, per la sua capacità di capirmi, di intuire le mie debolezze senza mai approfittarne. Se mi fossi sentito veramente amato da Carmela, il nostro matrimonio non sarebbe finito".

E i conti non tornano: la vita coniugale in crisi da sei anni, l'ammissione di una relazione con la Tatangelo che dura da un anno, le accuse di Carmela che parla di tre anni di tradimento. E' facile perdersi, dando i numeri.

 
 
 

Post N° 51

Post n°51 pubblicato il 15 Dicembre 2006 da keell

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INFO


Un blog di: keell
Data di creazione: 26/11/2006
 
 

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