Missione Tolleranza

SOFTWARE:MAI TANTI PIRATI IN ITALIA


A sostenerlo sono i numeri raccolti per conto di BSA dall'autorevole osservatorio di IDC: per l'Italia si sostiene che il tasso di pirateria, ovvero la quantità di software utilizzato abusivamente o contraffatto nel nostro paese, è ora al 50 per cento. La rilevazione si riferisce al 2004: nel 2003 quel dato era al 49 per cento. Dati analoghi per la Danimarca: questo fa sì che l'Italia, dopo la Grecia, sia considerata dai produttori di software proprietario il paese europeo nel quale maggiormente circolano programmi contraffati.