Notte azzurra di tremuli sorrisi,che s'aprono nel buio a rifletter pallide gocce su fragili petali d'acqua,palpitanti di brezza lieve. Notte_ di carne e sangue sciolta in solitudine e mistica preghieraa medicar piaghe sul cuore mentre sfiata la morte il suo gelido respiro . Notte_di vetri infranti nel silenziosu muri anneriti d'ombre... E d' ore_ lente ,briciole di un sogno che svapora su dita rosate d'aurora.Notte!...tinta di magia e incanto,nel tramonto di stelle_spengimi !... Spargi le mie ceneri sui dardi incandescenti del sole tra nuvole,impolverate d'oro... Inquieta scheggia,nel nulla:sospiro di te,poi soave_perdimi. * Carolina Parrilla