sogniestelle

evasione


Lo vedi quel lembo d'orizzonte?Nel cui grembo il nulla riposacon le tinte del sogno, prodighe di promesse celate dall'oscurità-li-sospeso tra i soffici nembi di un cielo coperto da riflessi d'oro e di setaIl mio cuore canta,per gli effimeri istantiche precedono il sonnoper la vita e la morteche inevitabilmente si susseguono nel giardino dell'eterno dove il tempo è soltanto un astratto concetto cosparso di pianto,sorrisi e ricordi[E io]occhi puntati su orme sfumatedi trepida attesa, ridisegnocon la fantasia tutto il mio spazio illimitato...Innocente e grataper quel dolce fiato di ventoche già corre via legando al suo voloi miei pensieri, che sanno di albe e tamontidipinti su un giorno lontano- domani- che tra poco saràun sole  splendente sulla polvere lasciata dal buio nella quiete del silenzio profondoTra le ombre solo fumo senza memoriaCarolina Parrilla