sogniestelle

scalza vago


Lastricata di sassi e' la strada dei miei giorni,   d'amor donato e persotra  flutti immoti, di rimpianto.   Passano cosi ore d'ombre fatue,ricolme...     Con occhi supplici al cielo    continuo lento ,il mio cammino.Mi baciano le stelle e il buio della notte,    sulla fronte poi sul petto,mentre l'aria odora di viole e gelsomini  e l'erba sussurra alla zolla,con suoni ondeggianti e muti, il suo esser fiamma.Di vento si veste l'aria cancellando  orme...sulla sabbia del vivere  e distratto il tempo innanzi a me corre   tra i sentieri contorti del mio nulla,      sepolti tra dune d'infinito...     Scalza  vago!  E nuda, mi perdo,     su cristalli di sale ...... D' esistenza,  assente di vita...  Carolina Parrilla01/04/2007